19 giugno 2009

FUORI DI NOI

FUORI DI NOI e sul sagrato, dopo la tempesta “torna il sereno”!

Eravamo pronti ad ogni eventualità: piogge violente, grandine, trombe d’aria, uragani ... Quest’anno invece è tornato il sereno sulla nostra festa patronale! Le settimane che hanno preceduto l’evento sono state colme di trepidazione e di attese ma anche tempo per creare le premesse per la realizzazione dell’ “impresa”: bisognava ripulire la chiesa, lucidare le panche, abbellire l’altare e dare gli ultimi ritocchi di vernice … Grande partecipazione, grande entusiasmo, grande desiderio di incontrare tutti con un motivo di gioia in più: inaugurare la “nostra” Chiesa!

Ora è tempo di bilanci …
Tutto è iniziato con la visita agli anziani. Preadolescenti e adolescenti (una carica di cinquanta!) hanno portato loro un ricordo di Lourdes: inutile dire che è stato molto gradito e che, ancora una volta, i nostri ragazzi hanno saputo comunicare alle persone che hanno incontrato, l’affetto di tutta la comunità. L’Eucarestia per i defunti e quella per il 15° anniversario di ordinazione sacerdotale di don Giuseppe hanno visto la partecipazione di tanti che hanno pregato, cantato e ringraziato il Signore che non si stanca mai di mettere sul nostro cammino esempi di sacerdoti già o non ancora “santi”!
Il coro “A piece of sky CHORUS”, venerdì sera, ha regalato momenti suggestivi e l’occasione di sperimentare un clima di amicizia, accoglienza e partecipazione. Clima che ha caratterizzato anche la giornata di sabato quando, fin dalle prime ore dell’alba, l’oratorio ha cominciato a “brulicare” di persone che montavano tavoli, erigevano gazebo e tendoni, spostavano frigoriferi e bevande, e di altre che speravano di “rubare” qualche trucco culinario al nostro cuoco Lorenzo.
Durante la cena quasi 700 persone hanno apprezzato il menu ricco e vario, la precisione dei cassieri, il grande entusiasmo dei giovani camerieri che, tra uno gnocco fritto e un prosciutto insufficiente, sono riusciti a superare e far superare le piccole mancanze dovute ad una nutrita ed imprevedibile partecipazione.
Grande attesa e soddisfazione per la giornata di domenica dentro e fuori di noi: dentro la Chiesa per condividere con i fratelli la mensa eucaristica, per sentirsi parte di una comunità viva e vivificante, dentro l’oratorio per incontrare attraverso il “dolce e il salato” altre culture; fuori per incontrare sul sagrato e sulla via Feraboli i vicini di casa, gli amici, le associazioni che vivono e operano nel territorio e che non conosciamo, la Banda del Villaggio e i bambini della scuola elementare che hanno invitato tutti a non avere “paura del diverso, di ogni novità, paura della vita, della felicità.”

Ma ora è tempo anche di ringraziamenti né ovvii né scontati …
Grazie a tutte le persone che hanno dato il loro tempo ed energie a profusione, grazie a don Giorgio e a don Giuseppe che sanno trasmetterci la passione per il vangelo, grazie alle ragazze e ai ragazzi che in momenti, come quelli vissuti, sanno dare il meglio con coraggio e determinazione, grazie a Lorenzo e alle “donne” della cucina e del servizio a cui non mancano mai entusiasmo e fantasia. Grazie ai pittori, muratori, architetti che hanno reso più bella la nostra Chiesa, e a tutti quelli che l’hanno resa più pulita!
Grazie e … alla prossima festa Patronale!

La Commissione per la preparazione della Festa 2009