31 agosto 2019

Pronti, partenza, via!



Carissimi,
nelle gare sportive le tre parole sono scandite in una manciata di secondi. Pochissimi eppure intensi. Nei quali l'atleta fa appello alle migliori energie di concentrazione per chiamare a raccolta le sue capacità in vista di raggiungere l'obiettivo. In alcune discipline è possibile riconoscere nei movimenti del corpo ciò che la mente dello sportivo ripercorre come in un film: i passaggi del gesto atletico che sta per compiere.

Ma veniamo a noi. 

Pronti, partenza, via!

Anche se i tempi sono necessariamente più dilatati, quante volte le scelte e le situazioni della vita ci chiedono la stessa intensità di concentrazione e determinazione per non disperdere energie di bene, progettualità e anche lezioni utili a partire da batoste ed errori.
Quanta attenzione, meglio forse dire “cura”, richiede il dono della vita che ogni giorno il Signore ci regala! Di quante nostre cure ha bisogno la vita intorno a noi, a cominciare dai nostri familiari fino all'intero creato.
 
Dopo il riposo estivo, la ripresa dell’ordinarietà ci sollecita ancora una volta ad affinare una risposta responsabile, premurosa e amorosa. A questo nuovo inizio insieme diciamo si!
Siamo
pronti: partenza, via!

C’è però un altro inizio che ci sta a cuore, quello del nuovo oratorio e centro parrocchiale che finalmente apre.
E' bello vedere in coloro che hanno collaborato anche per la prima tornata di pulizie, a fine agosto, l'entusiasmo e la trepidazione per questo nuovo inizio.
Come pure sarà bello veder crescere il contagio della gioia per una impresa che si sta già rivelando un dono per la nostra comunità.

Pronti, partenza, via!
Ci stiamo allenando da tempo, e continueremo a farlo, alla sfida educativa che il nuovo edificio rappresenta.
E' la scelta della scommessa sul futuro, le nuove generazioni, che le nostre famiglie intendono rinnovare a partire dalla bella e intensa storia della nostra parrocchia, che affonda le sue radici nel dono della fede che ci è stata trasmesso.
E’ scommessa sui valori intramontabili che il Vangelo di Gesù ci ha consegnato. Oltre le mode, questi restano fari luminosi sempre capaci di orientare la ricerca degli uomini affamati di vero bello, vero bene e vero buono: cioè di Dio.
Così è anche scommessa sulla possibilità di dialogare al livello dei valori universali anche con uomini e donne, ragazzi e ragazze, di culture e religioni diverse che condividono con noi il cammino della vita.
Infine è anche scommessa sulla possibilità della conversione di noi adulti dall'individualismo autoreferenziale, che in molti modi alza muri di separazione, verso la disponibilità a costruire relazioni “ponte” che favoriscono l’incontro e l’arricchimento reciproco, anticipo della riunione dei popoli della fine dei tempi.
Impossibile a noi uomini. 
La cronaca lo dimostra. Ma possibile a Dio! E anche questo la cronaca lo attesta…

Pronti, partenza, via! 
Chiedo a voi ma anzitutto a me di fermarci un po’ su queste domande:
Cosa vogliono dire queste tre parole in questo momento della vostra vita?
E pensando al nuovo oratorio e centro parrocchiale a cosa vi sollecitano?
Con stima e riconoscenza, vi saluto cordialmente.
                                                                                                                      
don Alfredo

Lettera da José Negri, PIME