Carissimi,
nelle
gare sportive le tre parole sono scandite in una manciata di secondi.
Pochissimi eppure intensi. Nei quali l'atleta fa appello alle migliori energie
di concentrazione per chiamare a raccolta le sue capacità in vista di
raggiungere l'obiettivo. In alcune discipline è possibile riconoscere nei
movimenti del corpo ciò che la mente dello sportivo ripercorre come in un film:
i passaggi del gesto atletico che sta per compiere.
Ma
veniamo a noi.
Pronti, partenza, via!
Anche
se i tempi sono necessariamente più dilatati, quante volte le scelte e le
situazioni della vita ci chiedono la stessa intensità di concentrazione e
determinazione per non disperdere energie di bene, progettualità e anche
lezioni utili a partire da batoste ed errori.
Quanta
attenzione, meglio forse dire “cura”, richiede il dono della vita che ogni
giorno il Signore ci regala! Di quante nostre cure ha bisogno la vita intorno a
noi, a cominciare dai nostri familiari fino all'intero creato.
Dopo
il riposo estivo, la ripresa dell’ordinarietà ci sollecita ancora una volta ad
affinare una risposta responsabile, premurosa e amorosa. A questo nuovo inizio
insieme diciamo si!
Siamo pronti: partenza, via!
Siamo pronti: partenza, via!
C’è
però un altro inizio che ci sta a cuore, quello del nuovo oratorio e centro
parrocchiale che finalmente apre.
E'
bello vedere in coloro che hanno collaborato anche per la prima tornata di
pulizie, a fine agosto, l'entusiasmo e la trepidazione per questo nuovo inizio.
Come
pure sarà bello veder crescere il contagio della gioia per una impresa che si
sta già rivelando un dono per la nostra comunità.
Pronti,
partenza, via!
Ci
stiamo allenando da tempo, e continueremo a farlo, alla sfida educativa che il nuovo
edificio rappresenta.
E'
la scelta della scommessa sul futuro, le nuove generazioni, che le nostre
famiglie intendono rinnovare a partire dalla bella e intensa storia della
nostra parrocchia, che affonda le sue radici nel dono della fede che ci è stata
trasmesso.
E’
scommessa sui valori intramontabili che il Vangelo di Gesù ci ha consegnato.
Oltre le mode, questi restano fari luminosi sempre capaci di orientare la
ricerca degli uomini affamati di vero bello, vero bene e vero buono: cioè di
Dio.
Così
è anche scommessa sulla possibilità di dialogare al livello dei valori
universali anche con uomini e donne, ragazzi e ragazze, di culture e religioni
diverse che condividono con noi il cammino della vita.
Infine
è anche scommessa sulla possibilità della conversione di noi adulti dall'individualismo autoreferenziale, che in molti modi alza muri di
separazione, verso la disponibilità a costruire relazioni “ponte” che
favoriscono l’incontro e l’arricchimento reciproco, anticipo della riunione dei
popoli della fine dei tempi.
Impossibile
a noi uomini.
La cronaca lo dimostra. Ma possibile a Dio! E anche questo la
cronaca lo attesta…
Pronti,
partenza, via!
Chiedo
a voi ma anzitutto a me di fermarci un po’ su queste domande:
Cosa
vogliono dire queste tre parole in questo momento della vostra vita?
E
pensando al nuovo oratorio e centro parrocchiale a cosa vi sollecitano?
Con
stima e riconoscenza, vi saluto cordialmente.
don
Alfredo