18 dicembre 2017

i 50 anni di MMC

In occasione delle prossime feste  la chiesa di MMC ospita “Visioni trasformative”, mostra pittorica e fotografica con le opere della pittrice Giuliana Cioffi e del fotografo Max Farina oltre alla partecipazione delle scultrici Elisabetta Ferrario e Jaja Frigerio.                  
La mostra è stata precedentemente esposta nei locali del Centro Diurno Integrato Vodia Cremoncini (via Saponaro 32) in occasione del 15° anniversario di attività. Grazie agli artisti e buona visiona e a tutti.
A Natale accompagna i tuoi doni con le cartoline ricordo del 50°.

Le trovi al banco della buona stampa alle messe festive.
In confezione regalo per un augurio carico di memoria ma anche di solidarietà. 

Dopo il primo discorso di Sant’Ambrogio del Vescovo Mario

A volte i vescovi, se si mettono di impegno, sono capaci di rovinarti la vacanza meglio della moglie o della propria squadra di calcio. Sì, perché un milanese aspetta sant’Ambrogio come il resto d’Italia aspetta Ferragosto. Sant’Ambrogio arriva in un momento dell’anno che si situa tre mesi dopo la fine delle vacanze (a questo punto dell’anno il milanese è già agonizzante) e a due settimane dal Natale (dove svariati milanesi in genere soccombono).

Ecco che la festività di sant’Ambrogio, specie se il calendario come quest’anno favorisce un ponte di quattro giorni, è un vero è proprio toccasana da godersi tra sciate e polenta concia prima di affrontare le tanto temute festività natalizie. I viaggi in auto verso le località montane del ponte di sant’Ambrogio non sono quelli che si ricordano con maggior piacere: liti con la moglie sulle strade da evitare per non rimanere incolonnati, con il risultato che si sta tutto il tempo incolonnati a litigare, mentre dietro la nonna e il figlio si disputano l’iPhone per giocare a 'Clash of Clans'. Si arriva in loco verso le 21.30 e l’unica pizzeria del paese è stata presa d’assalto: sold out. Si va a casa, fredda perché il papi si è dimenticato di accendere il riscaldamento, e si cerca di addormentarsi dopo una tazza di camomilla calda con la nonna che urla dalla mansarda: «La prossima volta piuttosto che venire con voi in montagna vado all’ospizio». Potrebbe bastare per un milanese tutto ciò? No. Perché anche il Vescovo ci tiene a farsi sentire il giorno di sant’Ambrogio. Questo Vescovo, che si è insediato appena dopo le vacanze, proprio alla vigilia del 7 dicembre non gli è venuto in mente di sparare questa bomba del discorso sul buon vicinato e la decima? Ha cominciato con l’elogio e il ringraziamento praticamente di tutti quelli che lavorano a Milano, che di solito uno in quelle circostanze lì attacca coi soliti ringraziamenti dell’autorità, dello sponsor, di chi ha messo i fiori, di chi offre il salame e la fontina per l’aperitivo e poi finisce lì.

E invece questo Vescovo di Milano ha ringraziato tutti a uno a uno, tutte le categorie di lavoratori, anche i bidelli, le guardie carcerarie, quelli che ti danno il numerino al Tribunale per stare in coda, gli insegnanti di applicazioni tecniche, gli infermieri, gli stradini, e ha detto che tutti siamo utili, che se Milano funziona così bene è perché tanta gente che fa un lavoraccio (non ha detto così ma voleva dire così), si sveglia tutte le mattine e va a fare quella roba lì, e la fa bene, che uno non ci crederebbe e invece è proprio così che ha detto il Vescovo.

Dopo i ringraziamenti il Vescovo ha preso coraggio e deve essersi detto 'chi se ne frega, io la sparo più grossa' e ha tirato fuori la storia del buon vicinato, cioè ha detto 'se noi ci impegniamo, riusciamo a dimostrare che il sommo poeta Montale quando ha scritto quel bel verso ’Milano è un enorme conglomerato di eremiti’ o aveva tre lineette di febbre oppure non era riuscito a trovare un idraulico che gli aggiustasse il lavandino che sgocciolava'. E così il Vescovo ha insistito sul fatto che dobbiamo diventare dei buoni vicini e anche pensare a loro.

Pensare ai vicini? Ma non abbiamo già tante cose a cui pensare? E come? E qui il Vescovo ha pensato ' o la va o la spacca', tanto ormai, deve essersi detto, 'al massimo mi tagliano le gomme della bicicletta'. Ha detto che bisogna ri-pristinare la decima! Ma non quella in denaro, che al limite uno può sempre millantare di essere più povero di un clo-chard, no, il Vescovo intende la decima del proprio tempo da mettere a disposizione degli altri: «Ogni dieci parole che dici, ogni dieci discorsi che fai, dedica al vicino di casa una parola amica, una parola di speranza e di incoraggiamento. Se sei uno studente o un insegnante, ogni dieci ore dedicate allo studio, dedica un’ora a chi fa fatica a studiare. Se sei un ragazzo che ha tempo per praticare sport e divertirsi, ogni dieci ore di gioco, dedica un’ora a chi non può giocare, perché è un ragazzo come te, ma troppo solo, troppo malato. Se sei un cuoco affermato o una casalinga apprezzata per le tue ricette e per i tuoi dolci, ogni dieci torte preparate per casa tua, dedica una torta a chi non ha nessuno che si ricordi del suo compleanno. Se disponi di una casa per te e per la tua famiglia, ogni dieci accorgimenti per abbellire casa tua, dedica un gesto per abbellire l’ambiente intorno.

Naturalmente la regola delle decime potrebbe essere anche molto più impegnativa se si passa ad esempi più consistenti: ogni dieci case che affitti... ogni dieci euro che spendi... ogni dieci libri che compri... ogni dieci viaggi che fai...». Adesso capite perché il Vescovo ci ha rovinato il ponte di sant’Ambrogio? Perché noi milanesi non riusciamo a tirarci indietro quando c’è da fare qualche cosa di buono, non a caso si dice della nostra città «Milan con el cöer in man»: infatti è da mercoledì pomeriggio che stiamo pensando a come dedicare una decima del nostro shopping compulsivo; in cosa commutare una decima di happy hour; cosa potrà diventare una decima del nostro ozio televisivo; e una decima delle nostre incazzature in quale cosa si decanterà; si potrà modificare almeno di una decima la nostra alterigia?; e il nostro orgoglio è intaccabile da una decima di umiltà? Soprattutto è da intendersi che dovremmo anche rinunciare alla decima dei nostri week-end, forse è anche un bene visto come è andato quest’ultimo.

Ma chi ha il coraggio di dire al Vescovo che la più incavolata è la nonna che dovrà rinunciare a una decima di 'Clash of Clans'?

Giacomo Poretti (Da Avvenire dell’8.12.17)

Il testo integrale del Discorso alla città 2017, intitolato «Per un’arte del buon vicinato», pronunciato da monsignor Mario Delpini nella Basilica di Sant’Ambrogio alla vigilia della solennità del Vescovo Patrono, pubblicato dal Centro Ambrosiano (32 pagine, 2 euro), è disponibile e in vendita nelle librerie; ma è anche presente in testo e in video sul sito www.chiesadimilano.it


Prepariamo il Natale

“Il buon Dio non smette di venire a trovarci”.

Novena ragazzi da lunedì 18 a venerdì 22 
Elementari ore 8 in Chiesa SB oppure ore 16,40 in Chiesa MMC
Medie ore 7,30 in Chiesa SB con colazione


Celebrazione del Sacramento della Riconciliazione 

Chiesa SB martedì 19 dicembre ore 21,00
CELEBRAZIONE COMUNITARIA ADULTI

Nelle due chiese: possibilità di CELEBRAZIONE INDIVIDUALE
 venerdì 22 dalle 16 all’ora della messa feriale
 sabato 23 dalle 9,30 alle 12,30 e dalle ore 15,30 alla messa di vigilia. 


Celebriamo il Natale
DOMENICA 24 DICEMBRE - “PRENATALIZIA” 
Chiesa MMC: 9,00 - 11,00 Chiesa SB 10,30  s. Messa di Vigilia del Natale 
Chiesa MMC: ore 17,00 Chiesa SB ore 18,00 s. Messa di mezzanotte 
ore 24,00 Chiesa SB preceduta alle ore 23,40 da una breve veglia di musiche e preghiere

LUNEDI’ 25 DICEMBRE
NATALE DEL SIGNORE 
s. Messa del giorno  Chiesa MMC: 9,00 - 11,00 Chiesa SB: 10,30 - 18

MARTEDI’ 26 DICEMBRE
S. Stefano, Primo martire 
Chiesa SB: 10,30 Chiesa MMC: 17,00 



03 dicembre 2017

I COSÌXCASO tornano in scena...

con una spassosissima commedia in due atti di Valerio Di Piramo, Natale al basilico.

Ma non lasciatevi ingannare, il Natale, o meglio l’antivigilia di Natale è solo il momento dell’anno in cui si svolge la divertentissima situazione in cui Carla e Oreste, che sognavano di passare le feste come novelli sposi, si ritrovano la casa “invasa” da ospiti indesiderati.
L’inaspettata visita della suocera con problemi di memoria e l’arrivo di altri due personaggi, che definire “strani” è davvero riduttivo, cominciano ad innervosire Oreste.
Il maltempo blocca tutti in casa e la convivenza si fa sempre più stretta e esilarante.

Vi aspettiamo sabato 16 dicembre alle ore 21 e
domenica 17 dicembre alle 15.30 
al salone/teatro di Maria Madre della Chiesa, 
a Milano in via Saponaro 28.

Per info scrivete a info@cosixcaso.it www.cosixcaso.it

Un favoloso Natale

Letture ad alta voce con i Mangiafavole

Vi aspettiamo domenica 17 dicembre alle ore 16.30 presso l’Oratorio San Barnaba, via Gratosoglio 65, ascolteremo le favole e faremo merenda insieme

Chi  sono i Mangiafavole? Siamo un gruppo di persone, accomunate dall’amore per i libri e dalla voglia di prestare corpo e voce ai tanti libri di storie, di favole e filastrocche per il divertimento di grandi e piccoli. Seguici su fb https://www.facebook.com/pg/mangiafavole.favole/about/?ref=page_internal

Andando di casa in casa…

Sono le 18,30 e proseguo il giro della visita alle famiglie in occasione del Natale nella parte sud del quartiere a Maria Madre. Già una persona, oltre la porta che rimane chiusa, mi ha detto “ma le sembra l’ora di venire a rompere i …?” Pazienza… continuo a suonare i campanelli, a salutare, sorridere e a porgere l’invito ad una preghiera semplice di affidamento al Signore e di richiesta di benedizione. Quante persone vivono sole e trascurate… Termino anche questa scala e osservo che un numero maggiore di appartamenti è vuoto, alcuni sono morti, altri sono ‘al ricovero’ per anziani, qualcuno se ne è andato. Mi dicono che Aler non è interessata a rimetterli a disposizione di altre famiglie perché ora la politica economica richiede di mettere in vendita e non affittare a costi ‘popolari’. Se capita di sentire oltre le porte voci di bambini puoi star certo che sono stranieri e per la maggior parte musulmani: curiosi aprono la porta e salutano, poi chiamano mamma o papà. Di solito la loro accoglienza è calorosa e rispettosa. Penso che è una benedizione per questo quartiere il loro arrivo, altrimenti quale futuro avrebbe? Nella scala successiva incontro un anziano che mi parla commosso dei ‘bei tempi’ di don Sandro e fratel Tobia. Gli dico che stiamo celebrando il 50’ di fondazione della parrocchia. Inizia a raccontare e la mia immaginazione spazia ai numeri di un tempo a quanti sono nati e cresciuti qui, hanno giocato e pregato nell’oratorio e in chiesa… Gli dico che sarebbe bello che la memoria di questa storia venga consegnata ai figli e ai nipoti e anche ai nuovi arrivati in quartiere. Termino la scala e mi incammino verso casa e facendo mente locale sugli incontri fatti mi chiedo: quale futuro avrà questo quartiere? E la parrocchia? La risposta è anche compito nostro! d.Alfredo


Il cammino dei giovani verso il Sinodo

Il desiderio della gioia abita tutte le stagioni della vita e nell’età giovanile esso si presenta in misura così evidente da poterlo considerare il suo tratto specifico. I giovani nati digitali vivono multitasking: oggi, la ricerca della gioia e del senso della vita li porta a vivere contemporaneamente su più piani. Così Papa Francesco si è rivolto ai giovani nella sua lettera in occasione del prossimo Sinodo: “Non abbiate paura di ascoltare lo Spirito che vi suggerisce scelte audaci, non indugiate quando la coscienza vi chiede di rischiare per seguire il Maestro. Pure la Chiesa desidera mettersi in ascolto della vostra voce, della vostra sensibilità, della vostra fede; perfino dei vostri dubbi e delle vostre critiche. Fate sentire il vostro grido, lasciatelo risuonare nelle comunità e fatelo giungere ai pastori”. Il prossimo Sinodo dei Vescovi sui giovani, fortemente voluto da Papa Francesco, rappresenta quindi per la Chiesa l’occasione per riflettere circa il rapporto tra le generazioni. Il Sinodo chiede alla Chiesa di rileggere le pratiche pastorali fino ad oggi poste in essere. L’intento è quello di uscire incontro ai giovani, a tutti i giovani, nei loro diversi ambiti di vita per aiutarli a rispondere alla domanda “per chi sono io?”. Questa è infatti la “mossa sinodale”: un giovane incontra la gioia nel momento in cui scopre chi nella sua vita è chiamato a rendere felice.
Diverse le proposte in calendario: dalla collaborazione con l’Università Cattolica, alle iniziative di ascolto nell’ambito dello sport, dell’università e del tempo libero, alle possibilità di accostarsi al discernimento attraverso l’iniziativa Start-Up!, al percorso del Gruppo Samuele, alla scuola di vita comune, all’itinerario delineato dalle Veglie di Redditio e in Traditione Symboli, nonché agli esercizi spirituali di Avvento e di Quaresima, per concludere con i pellegrinaggi estivi.
Infatti, la prossima estate i nostri giovani saranno invitati dai loro educatori a camminare insieme lungo strade d’Italia ricche di storia e di spiritualità: pellegrinaggi che si concluderanno a Roma, sabato 11 e domenica 12 agosto 2018, dove tutti insieme ci si porrà in ascolto delle parole di Papa Francesco e si pregherà in vista del Sinodo. Il nostro augurio è che attraverso queste iniziative tutti i gruppi giovanili diocesani possano prepararsi al Sinodo attraverso la ricezione dei suggerimenti e degli spunti che il Documento Preparatorio ci ha offerto e continua a offrirci: il Sinodo è certamente “dei Vescovi”, ma è la Chiesa intera che vi partecipa a partire proprio dai giovani stessi e dai loro educatori.
don Massimo Pirovano     Responsabile diocesano  del Servizio per i Giovani e l’Università


CALENDARIO della COMUNITÀ PASTORALE da Domenica 19 dicembre 2017

DOMENICA 19 NOVEMBRE 
II DI AVVENTO
ore 9,15 in Chiesa SB mini ritiro VISITATORI
ore 15,00 Oratorio MMC incontro CIC 2-3° el.
ore 21,00 Oratorio SB 18ENNI

Lunedì 20 novembre
ore 15,00 Sala Molaschi MMC TERZA ETÀ
ore 21,00 Or.SB ADO-genitori in contemporanea

Martedì 21 novembre
ore 19,00 Oratorio MMC ADO
ore 21 Or.SB incontro genitori ‘oratorio aperto’
ore 21,00 Saletta Caritas SB con d.Francesco:
LABORATORIO DELLA PAROLA…

Mercoledì 22 novembre
ore 15,00  Saletta Caritas SB TERZA ETÀ

Venerdì 24 novembre
ore 21,00 Oratorio SB PREADO


DOMENICA 26 NOVEMBRE
III
DI AVVENTO
ore 10,30 Chiesa SB s.Messa col gruppo del CIC 3: 4° el. a seguire incontro in Oratorio  
ore 11,00 Chiesa MMC s.Messa col gruppo del  CIC 1: 2° el. a seguire pranzo e incontro in Oratorio genitori e figli 
ore 21,00 Oratorio SB 18ENNI

Lunedì 27 novembre
ore 15,00 Sala Molaschi  TERZA ETÀ
ore  21,00  Oratorio SB gruppo ADO

nel salone delloratorio di San Barnaba incontro con la dott.ssa Claudia Polloni, pedagogista, sul tema: “Vi ho detto queste cose perché la vostra gioia sia piena” - Educare la coscienza morale dei nostri figli… lavori in corso nel quotidiano.
Tutti sono invitati e in particolare i genitori dei CIC di 3, 4, 5 elementare.

Martedì 28 novembre
ore 19,00 Oratorio MMC ADO
ore 21,00 Saletta Caritas SB con d.Francesco:
LABORATORIO DELLA PAROLA…

Giovedì 30 novembre
ore 21 a casa Martino v. Baroni 20 gruppo giovani

Venerdì  1 dicembre
ore 15,30 nelle due chiese adorazione del primo venerdì del mese fino alla s.Messa
ore 21,00 Oratorio SB PREADO

Sabato 2 dicembre
ore 10,30 o 14,30 Oratorio MMC incontro CIC 4

Sabato 2 e domenica 3 il gruppo Missionario SB invita al banco vendita nella Saletta Caritas sotto la casa parrocchiale in Feraboli.                   
Il ricavato sostiene il progetto del Nuovo Oratorio Centro Parrocchiale: anche questa è missione!


DOMENICA 3 DICEMBRE
IV
DI AVVENTO
ore 10,30 Chiesa SB s.Messa col gruppo del       CIC 3: 4° el. a seguire incontro in Oratorio  
ore 11,00 Chiesa MMC s.Messa col gruppo del       CIC 2: 3° el. a seguire pranzo e incontro in Oratorio genitori e figli 
ore 21,00 Oratorio SB 18ENNI            Piccolo rendiconto
Il ‘gruppo cucina’ di SB ha realizzato 2000,00 per il Nuovo Oratorio e Centro Parrocchiale con la preparazione e la vendita di ravioli e pasta fresca.Il Mercatino dell’usato di MMC ha fruttato per il sostegno economico della parrocchia 2300,00. Grazie!


Natale con …

Mercatino dell’usato e non

Nella saletta Caritas da giovedì 7 a lunedì 18 dicembre. Sabato e festivi ore 9-13 e 15-19, nei giorni feriali   ore 15-19. Il ricavato è a sostegno del progetto del Nuovo Oratorio e Centro Parrocchiale SB.


Per un regalo di Natale solidale

In collaborazione con la Fondazione D’Ambrosio onlus, a sostegno del servizio di dopo scuola per bambini delle elementari a MMC coordinato da una pedagogista, don Giovanni fa da riferimento per la promozione e la vendita di panettoni e pandoro Maina c0n un contributo di 7,00. 
Per ogni pezzo venduto sarà corrisposto una parte al doposcuola MMC


CERCASI CIOCCOLATINI


per i fratelli del Carcere di Opera: così d.Francesco porterà anche il nostro augurio in occasione della Visita nelle celle per Natale. Grazie.