La processione del Corpus Domini cittadina a Gratosoglio?
Un segno di attenzione della Chiesa milanese e dell’Arcivescovo alle periferie della città, dove la “Chiesa dalle genti” è benedizione già nel presente.
Una espressione di incoraggiamento al cammino di comunione che le nostre parrocchie sono state chiamate a realizzare che trova nell’Eucarestia la sorgente e il modello.
Un regalo dell’Arcivescovo alla parrocchia di Maria Madre nell’anno 50° della sua fondazione e alla parrocchia di San Barnaba che si appresta ad iniziare i lavori del nuovo oratorio e centro parrocchiale.
Soprattutto un richiamo a tutti a prendere sul serio il primato di Dio e perciò dell’uomo, dedicandogli davvero tempo e attenzione (come alcuni hanno fatto raccogliendo la proposta dell’adorazione del giovedì in quaresima e nel tempo pasquale). Un tempo e una attenzione che non sono sprecati ma che arricchiscono e dilatano la mente e il cuore.
… passata la festa cosa resterà?
Mi piacerebbe che non andasse perduta la cura per la celebrazione della Messa domenicale. Non tanto per ciò che gruppo liturgico, lettori e cantori fanno e possono sempre meglio fare. Penso invece a una partecipazione dei fedeli consapevole, attiva e fruttuosa come abbiamo promosso con le “pillole di catechesi liturgica” che dall’Avvento ‘17 abbiamo proposto.
E poi mi piacerebbe che il gusto del Pane eucaristico attragga molti nell'esperienza di preghiera dell’adorazione per diffondere nelle piccole cose di ogni giorno la fragranza della vita donata per amore, che è la vita di Gesù.
d.A.