A San Giovanni Damasceno, arabo cristiano, teologo tra il
VII e l’VIII secolo, venne mozzata una mano dal califfo di Siria perché
accusato di tramare contro i musulmani. Per una notte intera pregò con la sua
mano mozza davanti ad un’icona della Vergine con il Bambino. Da questa uscì una
mano della Vergine, che riattaccò l'arto offeso. La Madre di Dio lo guarì e lui
riebbe la sua mano. Per questo divenuto monaco, in segno di riconoscenza fece
aggiungere sull’icona una terza mano, d’argento.