Riportiamo le testimonianze relative all’esperienza vissuta da alcuni dei nostri ragazzi l’agosto scorso a Madrid in occasione della XXVI Giornata Mondiale della Gioventù
Mi è stato chiesto di scrivere qualcosa sulla mia esperienza alla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid 2011. Dare qualche impressione sulla settimana è difficile, perché l’evento è così grande e importante che si può interamente comprendere solo dopo anni. Le prime impressioni tornato a casa si possono sintetizzare in questa semplice frase: STANCO MA FELICE.
Il percorso della Gmg è un viaggio lungo, non solo dal punto di vista chilometrico (almeno 3.000 km tra Milano-Madrid e ritorno in pulmino), ma anche dal punto di vista umano e religioso. Arrivi a questo appuntamento con molti dubbi; chiedendoti se in questo mondo c’è ancora posto per la religione e per il messaggio di Cristo, pensando di essere una goccia in un mare di indifferenza, con questo sentimento di solitudine e di sconforto che ogni vero cristiano di oggi probabilmente vive vedendo come vanno alcune cose del nostro mondo. Le domande e i dubbi vengono subito dissipati appena giunto in città: una festa della gioia, un incontro con persone che vengono da tutti gli angoli della Terra, un incontro pacifico senza nessuno screzio, senza paura del diverso. Pensate in quanti luoghi del mondo più di due milioni di giovani possono stare insieme senza litigare o senza che la polizia debba intervenire (poche volte succede, sfortunatamente). Allora al dubbio si sostituisce la speranza; la speranza, che seguendo il messaggio di Gesù, questo incontro senza paura di tutti i popoli del mondo non si realizzi solo ogni tre anni in una determinata città, ma che possa avvenire in tutto il mondo contemporaneamente.
Giunto alla fine di questo viaggio, che è anche un viaggio all’interno del proprio animo, si è stanchi fisicamente ma lo spirito è libero e felice, come abbandonato da un peso: il peso della paura verso il diverso, verso ciò che non ci è usuale, ciò che non è abitudine per noi. La speranza è quella che questa generazione, di cui faccio parte, toccata da questi gesti e queste manifestazioni possa, un giorno, vivere nel quotidiano quello che è il vero spirito della GMG: la fratellanza con il diverso.
L’ultima cosa che volevo comunicare della mia esperienza è un’immagine che ho ancora in testa: il silenzio di 2 milioni di persone nell’attimo in cui il Papa si è messo a pregare davanti al Santissimo. Mi è rimasta in mente la scena per la completa calma e per il surreale silenzio che è sceso su tutto l’aeroporto, non volava neanche una mosca. Descrivervi i sentimenti che mi percorrevano in quel momento è impossibile, posso solo dire che ho mai provato nulla di simile e in questo caso veramente non si può capire se non lo si è provato. Nella nostra vita quotidiana, anche se siamo solo in cinque è difficile creare il silenzio assoluto, pensate voi oltre due milioni di persone come avrebbero potuto creare il silenzio assoluto, ed invece ci siamo riusciti. Questa è l’immagine che mi è rimasta più impressa di questa settimana, più delle canzoni, più dei gesti, più anche delle parole e dei discorsi, un semplice ed umile Silenzio.
Stefano
“Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede”; con questo invito il papa Benedetto XVI ci ha chiamati a partecipare alla XXVI Giornata Mondiale della Gioventù. A Madrid siamo arrivati in tanti: chi con l’aereo, chi in bicicletta, chi proseguendo a piedi il cammino di Santiago, chi in pullman. Noi abbiamo scelto il pulmino: 1600 km e il nostro pellegrinaggio ha inizio! Essere pellegrino significa “essere in viaggio”; ogni giorno con i treni che ci portavano a Madrid dal nostro alloggio, una palestra a Collado Villalba, 50 km a nord della capitale. Con la metro, per raggiungere la fiera dove si sono tenute le catechesi dei vescovi e per visitare la città. A piedi, facendoci strada tra le persone e il rumore incessante di canti, cori e balli e percorrendo infine tutti insieme i 4 km che ci hanno portato all’area “cuatro vientos”, l’aeroporto militare dove si è tenuta la veglia e la messa finale con il Papa. Essere in cammino, soprattutto con il cuore: ognuno è partito con le proprie aspettative e incertezze; alle volte non si sa neanche perché si parte. Ma vivere ogni giorno a Madrid l’attesa delle interminabili file, la fatica fisica, la condivisione con il tuo gruppo e con il resto del mondo, ti costringe a diventare più umile, a smettere di pensare che puoi bastare solo a te stesso e ti fa sorgere le domande più vere che hai nel cuore: “perché sono qui?”. Ognuno penso avrà trovato una risposta personale per la propria vita. Personale si, ma non privata: i vescovi e il papa ci hanno incoraggiati ad essere testimoni della nostra fede, del desiderio che ha Cristo di un incontro vero con noi, per trasformare la nostra vita da dentro, se con libertà e responsabilità rispondiamo alla sua chiamata: avere fiducia (radicati) e mettere in pratica con fedeltà e coerenza la sua parola (fondati), coscienti che le fragilità, le paure e le cadute sono proprie del percorso e dell’essere uomo.
“Avere fede significa appoggiarsi sulla fede dei tuoi fratelli e che la tua fede serva allo stesso modo da appoggio per quella degli altri”. Non ho mai sperimentato una comunione di fede così forte come durante la veglia, la sera di sabato all’aeroporto. Dopo giorni caotici e rumorosi immersi in un mare di folla, dopo una giornata stancante trascorsa sotto il sole, dopo il vento e che batteva sulle nostre cerate che ci riparavano dalla pioggia, c’è stato solo il silenzio: un silenzio mai vissuto, tanto emozionante da essere commovente. Provate ad immaginare … due milioni di giovani che desiderano stare in silenzio; in adorazione con il papa. Chissà quante parole sono state dette in quei minuti, quante speranze, quante preghiere, tanto profonde da non essere rivelate con la bocca ma con il cuore. Mi sono sentita in comunione con il mondo. E ho compreso quanto la mia preghiera, spesso basata sul bisogno del momento, è sempre stata tanto sterile di fronte al dono che ho ricevuto. E ho imparato che si può convivere nella pace: anche se per un breve periodo noi ne siamo stati testimoni “¡Esta es la juventud del Papa!”.
Daniela
07 ottobre 2011
ULTIMISSIME DA HONG KONG
Caro Don Giuseppe, come stai? Spero che tu stia bene. Hai fatto un po' di vacanza? Sto bene e questi messi ero un po' occupato a sostituire i preti che erano in vacanza. Questo mese quattro dei nostri preti sono stati mandati via dal governo cinese. Non hanno detto nessuna ragione. Hanno cancellato il loro visto. Chiedo di pregare per noi. Ti mando qualcosa che ho scritto a riguardo della situazione in Cina. Qualcuno mi ha aiutato a fare la correzione.
Prendi cura di te. Salutami tanto i nostri parrocchiani.
P.Jomon
Hon Kong, 28 settembre 2011
Nella Cina di oggi c’è una certa curiosità verso tutto ciò che riguarda la religione cristiana, anche se c’è una drastica chiusura verso i missionari, perché i missionari rappresentano una “fede straniera”. Però aumentano di anno in anno le conversioni e cresce l’attenzione popolare verso la “religione di Gesù’’ e dell’Amore. Con il popolo cinese non abbiamo grosse difficoltà di contatto. Siamo apprezzati e accolti bene, sia come testimoni della Carità, che come studiosi e ricercatori. Il regime comunista cinese ha sempre accusato il Cattolicesimo di essere “imperialista e colonialista”, però nell’ambiente universitario gli studenti simpatizzano per il Cristianesimo e in qualche caso arrivano a convertirsi. Il governo continua a non concedere alcuna apertura ai testimoni del Vangelo. L’ingresso è allora possibile ai missionari solo come studiosi, docenti universitari, animatori di comunità di accoglienza o di aiuto verso gli emarginati, gli ammalati, le persone in difficoltà. Ecco perché le testimonianze di Carità e la cultura restano davvero le uniche vie per arrivare in Cina e continuare l’opera evangelizzatrice.
Molti amici mi chiedevano come viene accettata la lettera del papa dai cattolici cinesi. Le reazioni ufficiali da parte del governo sono state finora abbastanza limitate e contenute, anche se comunque critiche. C’è da dire che le autorità fanno tutto ciò che sta in loro potere, affinché i cattolici non ricevano il testo del papa. Infatti, i siti internet che la contengono, come quello vaticano e di Asianews sono oscurati. Anche i siti appartenenti alle varie diocesi che hanno riportato la lettera sono stati bloccati. Ho saputo che in una diocesi, preti e fedeli hanno stampato numerose copie della lettera, come un piccolo libretto. Ma la polizia è intervenuta e ha chiuso la piccola tipografia. In alcune diocesi il testo è messo nelle grandi bacheche presso le chiese in modo che i fedeli lo possono leggere. In altre diocesi invece i funzionari del governo lo hanno impedito. Fino ad ora, a nostra conoscenza, nelle omelie domenicali nelle chiese aperte non si parla della lettera, certamente per la pressione esercitata dai funzionari del governo alla politica religiosa.
Le reazioni, finora giunte, sono di grande apprezzamento dei cattolici. Non c’era da dubitarne. Chi conosce i cattolici di Cina sa che appartengono alle comunità aperte o a quelle clandestine e hanno una grande devozione verso il papa. Se ne è avuto una riprova nei mesi scorsi, quando i cattolici attendevano con impazienza e speranza le parole del papa, come qualcosa di veramente importante nella loro vita. La parola del papa pesa davvero tra i cattolici di Cina, molto più che in altri paesi. I cattolici di cui ho avuto conoscenza in Cina, come a Hong Kong, ammirano il grande sforzo del papa di capire la situazione, di simpatizzare per essa, ma senza pronunciare condanne, ma senza accettare che la libertà della chiesa sia calpestata.
Sono sicuro che i cattolici di Cina - spero nella loro totalità, ma certamente nella stragrande maggioranza - faranno di tutto per mettere in pratica ciò che il papa suggerisce e cioè che la chiesa sia se stessa, sia libera, sia unita, sia capace di testimonianza alla verità, di accoglienza e di perdono.
Per favore ricordatevi di noi e di tutto il popolo cinese nelle vostre preghiere.
Prendi cura di te. Salutami tanto i nostri parrocchiani.
P.Jomon
Hon Kong, 28 settembre 2011
Nella Cina di oggi c’è una certa curiosità verso tutto ciò che riguarda la religione cristiana, anche se c’è una drastica chiusura verso i missionari, perché i missionari rappresentano una “fede straniera”. Però aumentano di anno in anno le conversioni e cresce l’attenzione popolare verso la “religione di Gesù’’ e dell’Amore. Con il popolo cinese non abbiamo grosse difficoltà di contatto. Siamo apprezzati e accolti bene, sia come testimoni della Carità, che come studiosi e ricercatori. Il regime comunista cinese ha sempre accusato il Cattolicesimo di essere “imperialista e colonialista”, però nell’ambiente universitario gli studenti simpatizzano per il Cristianesimo e in qualche caso arrivano a convertirsi. Il governo continua a non concedere alcuna apertura ai testimoni del Vangelo. L’ingresso è allora possibile ai missionari solo come studiosi, docenti universitari, animatori di comunità di accoglienza o di aiuto verso gli emarginati, gli ammalati, le persone in difficoltà. Ecco perché le testimonianze di Carità e la cultura restano davvero le uniche vie per arrivare in Cina e continuare l’opera evangelizzatrice.
Molti amici mi chiedevano come viene accettata la lettera del papa dai cattolici cinesi. Le reazioni ufficiali da parte del governo sono state finora abbastanza limitate e contenute, anche se comunque critiche. C’è da dire che le autorità fanno tutto ciò che sta in loro potere, affinché i cattolici non ricevano il testo del papa. Infatti, i siti internet che la contengono, come quello vaticano e di Asianews sono oscurati. Anche i siti appartenenti alle varie diocesi che hanno riportato la lettera sono stati bloccati. Ho saputo che in una diocesi, preti e fedeli hanno stampato numerose copie della lettera, come un piccolo libretto. Ma la polizia è intervenuta e ha chiuso la piccola tipografia. In alcune diocesi il testo è messo nelle grandi bacheche presso le chiese in modo che i fedeli lo possono leggere. In altre diocesi invece i funzionari del governo lo hanno impedito. Fino ad ora, a nostra conoscenza, nelle omelie domenicali nelle chiese aperte non si parla della lettera, certamente per la pressione esercitata dai funzionari del governo alla politica religiosa.
Le reazioni, finora giunte, sono di grande apprezzamento dei cattolici. Non c’era da dubitarne. Chi conosce i cattolici di Cina sa che appartengono alle comunità aperte o a quelle clandestine e hanno una grande devozione verso il papa. Se ne è avuto una riprova nei mesi scorsi, quando i cattolici attendevano con impazienza e speranza le parole del papa, come qualcosa di veramente importante nella loro vita. La parola del papa pesa davvero tra i cattolici di Cina, molto più che in altri paesi. I cattolici di cui ho avuto conoscenza in Cina, come a Hong Kong, ammirano il grande sforzo del papa di capire la situazione, di simpatizzare per essa, ma senza pronunciare condanne, ma senza accettare che la libertà della chiesa sia calpestata.
Sono sicuro che i cattolici di Cina - spero nella loro totalità, ma certamente nella stragrande maggioranza - faranno di tutto per mettere in pratica ciò che il papa suggerisce e cioè che la chiesa sia se stessa, sia libera, sia unita, sia capace di testimonianza alla verità, di accoglienza e di perdono.
Per favore ricordatevi di noi e di tutto il popolo cinese nelle vostre preghiere.
Una lettera da “don Peppime”
Dopo i bellissimi momenti vissuti insieme nello scorso mese di giugno, “don Peppime”, rientrato nella sua sede episcopale di Blumenau, ci scrive la seguente lettera.
Carissimi amici di S. Barnaba,
ringrazio il Signore per aver potuto celebrare il mio giubileo sacerdotale tra voi. Quanti ricordi, quanti volti con storie e passato molto significativi.
So bene che anche da lontano mi accompagnate, ma per me è stato molto importante incontrarvi e raccontarvi la mia storia e la mia missione dopo 25 anni trascorsi.
A questo proposito vorrei ringraziarvi di cuore per la generosa offerta di euro 1.500,00 che Don Giuseppe mi ha inviato.
Molti sono a conoscenza delle necessità che vi sono nella mia Diocesi e questa vostra viene ad essere un´ulteriore goccia nel grande oceano d´amore. Ringrazio per aver pensato a me e alla mia gente: il Signore possa ricompensare il bene concreto vissuto.
Qui la vita continua abbastanza animata e come sempre. Ho appena terminato la visita pastorale in 7 parrocchie delle 38 che abbiamo in diocesi; per il prossimo anno ne sono previste altrettante. La visita pastorale é uno strumento importante a disposizione del vescovo che può rendersi conto da vicino della realtà in cui vive la gente. É sempre una grande gioia incontrare le persone che da più di vent´anni non vedevano un vescovo nelle proprie comunità.
Le grandi piogge di questo periodo ci stanno preoccupando: sono settimane che sta piovendo ininterrottamente: sono delle grandi minacce per i nostri poveri che hanno costruito le loro case vicine agli argini del grande fiume.
Mi fermo qui e auguro a tutti voi che tra qualche settimana ricomincerete l´anno pastorale i miei migliori auguri di un vero e autentico cammino cristiano.
Saluto Don Marcellino, Don Giuseppe, Don Alfredo e Don Francesco. Abbraccio ciascuno di voi ancora ringraziandovi di cuore.
P. Giuseppe
2 agosto 2011
Carissimi amici di S. Barnaba,
ringrazio il Signore per aver potuto celebrare il mio giubileo sacerdotale tra voi. Quanti ricordi, quanti volti con storie e passato molto significativi.
So bene che anche da lontano mi accompagnate, ma per me è stato molto importante incontrarvi e raccontarvi la mia storia e la mia missione dopo 25 anni trascorsi.
A questo proposito vorrei ringraziarvi di cuore per la generosa offerta di euro 1.500,00 che Don Giuseppe mi ha inviato.
Molti sono a conoscenza delle necessità che vi sono nella mia Diocesi e questa vostra viene ad essere un´ulteriore goccia nel grande oceano d´amore. Ringrazio per aver pensato a me e alla mia gente: il Signore possa ricompensare il bene concreto vissuto.
Qui la vita continua abbastanza animata e come sempre. Ho appena terminato la visita pastorale in 7 parrocchie delle 38 che abbiamo in diocesi; per il prossimo anno ne sono previste altrettante. La visita pastorale é uno strumento importante a disposizione del vescovo che può rendersi conto da vicino della realtà in cui vive la gente. É sempre una grande gioia incontrare le persone che da più di vent´anni non vedevano un vescovo nelle proprie comunità.
Le grandi piogge di questo periodo ci stanno preoccupando: sono settimane che sta piovendo ininterrottamente: sono delle grandi minacce per i nostri poveri che hanno costruito le loro case vicine agli argini del grande fiume.
Mi fermo qui e auguro a tutti voi che tra qualche settimana ricomincerete l´anno pastorale i miei migliori auguri di un vero e autentico cammino cristiano.
Saluto Don Marcellino, Don Giuseppe, Don Alfredo e Don Francesco. Abbraccio ciascuno di voi ancora ringraziandovi di cuore.
P. Giuseppe
2 agosto 2011
FESTA PATRONALE A MARIA MADRE DELLA CHIESA
Ingredienti della festa patronale:
all’inizio di un nuovo anno pastorale segnato anzitutto dalla elezione del Consiglio della Comunità Pastorale, facciamo tesoro delle parole rivolteci dal Vicario di Zona, mons, Ermimio De Scalzi, in occasione dell’incontro di mercoledì scorso sul tema: “Pastorale d’insieme e comunità pastorale”;
Maria è la patrona: è la “madre della comunione”, perché è Madre della Chiesa “Mistero di Comunione” (Concilio Vaticano II). I canti, le immagini, la preghiera del Rosario ci fanno penetrare nel mistero di Maria che è il mistero della Chiesa;
infine “famiglie in parrocchia” richiama il grande appuntamento mondiale del prossimo giugno con la presenza del Papa a Milano: tutto il cammino dell’anno pastorale sarà orientato a preparare e vivere questo evento.
all’inizio di un nuovo anno pastorale segnato anzitutto dalla elezione del Consiglio della Comunità Pastorale, facciamo tesoro delle parole rivolteci dal Vicario di Zona, mons, Ermimio De Scalzi, in occasione dell’incontro di mercoledì scorso sul tema: “Pastorale d’insieme e comunità pastorale”;
Maria è la patrona: è la “madre della comunione”, perché è Madre della Chiesa “Mistero di Comunione” (Concilio Vaticano II). I canti, le immagini, la preghiera del Rosario ci fanno penetrare nel mistero di Maria che è il mistero della Chiesa;
infine “famiglie in parrocchia” richiama il grande appuntamento mondiale del prossimo giugno con la presenza del Papa a Milano: tutto il cammino dell’anno pastorale sarà orientato a preparare e vivere questo evento.
10 giugno 2011
BUONE VACANZE
La redazione, mentre comunica che con questo numero viene sospesa la pubblicazione del notiziario per tutto il periodo estivo, coglie l’occasione per augurare a tutti i lettori buone vacanze.
Appuntamenti da Domenica 12 giugno 2011
DOMENICA 12 giugno
«PENTECOSTE»
Lettura degli Atti degli Apostoli (2,1-11)
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (12,1-11)
Lettura del Vangelo secondo Giovanni (14,15-20)
ore 10,30 in Chiesa: Santa Messa presieduta da mons. Giuseppe Negri in occasione del suo 25° Anniversario di Sacerdozio. Concelebrano don Vittorio Ventura (40 anni di sacerdozio) e don Marcellino Brivio (35 anni di sacerdozio)
LUNEDÌ 13 giugno
ore 21,00 in Chiesa
Eucarestia in suffragio di: don Alberto NORDI, mons. Giacomo MARELLI, don Ernesto PRINA
e dei nostri cari defunti
Martedì 14 giugno
ore 19,15 presso il Centro Parrocchiale: Incontro di fine anno della Catechesi degli Adulti (over 50, under50 e “Roveto ardente”). Seguirà un momento conviviale.
GIOVEDÌ 23 giugno ore 20,00
al Santuario S. Maria dei Miracoli
presso S. Celso (c.so Italia 37)
CELEBRAZIONE EUCARISTICA e PROCESSIONE EUCARISTICA diocesana del CORPUS DOMINI (arrivo in Duomo)
ORATORIO ESTIVO 2011
Dal 13 giugno all’8 luglio (4 settimane)
L’oratorio estivo si svolgerà, come di consueto, nei due oratori di Maria Madre della Chiesa e di san Barnaba, con tutte le gite e le uscite in piscina in comune e anche con alcuni momenti insieme durante le settimane. Ci sarà in entrambi gli oratori il servizio mensa, il cui costo è di € 5,00 (primo, secondo e contorno preparati da una ditta specializzata).
Orari della giornata tipo trascorsa negli oratori:
7,30/8,00: apertura e accoglienza
9: (circa) inizio delle attività con la preghiera: alle 9,20 chiusura del cancello
12,00: termine delle attività del mattino e uscita per chi mangia a casa
14,30: inizio delle attività pomeridiane; nei pomeriggi in cui si andrà in piscina il ritrovo sarà invece alle 13,30
16,30: merenda e preghiera serale
17,00: termine della giornata.
Età minima: 7 anni (dopo la prima elementare)
Quota di partecipazione: € 15,00 per l’iscrizione più € 10,00 alla settimana (materiale, merenda e assicurazione), ai quali si aggiungono le quote piscina/gita e i pasti
A tutti anticipatamente diciamo grazie per la collaborazione e la condivisione.
Le iscrizioni si ricevono:
a san Barnaba in Oratorio a partire dal 23 maggio, dal Lunedì al Giovedì dalle ore 17,00 alle 18,30 e al Centro Parrocchiale il Mercoledì e il Venerdì dalle 10,30 alle 12,30
a Maria Madre della Chiesa a partire da Martedì 24 maggio.
Si iscrivono i ragazzi appartenenti alle Comunità parrocchiali, quindi anche i non residenti che però frequentano il Cammino di Iniziazione Cristiana o del postcresima (preadolescenti) nella nostre Parrocchie.
Le persone appartenenti ad altre comunità parrocchiali si potranno iscrivere solo in caso di vera necessità e comunque a partire da giugno.
Il programma dettagliato delle attività si potrà ritirare al momento dell’iscrizione.
L’oratorio estivo si svolgerà, come di consueto, nei due oratori di Maria Madre della Chiesa e di san Barnaba, con tutte le gite e le uscite in piscina in comune e anche con alcuni momenti insieme durante le settimane. Ci sarà in entrambi gli oratori il servizio mensa, il cui costo è di € 5,00 (primo, secondo e contorno preparati da una ditta specializzata).
Orari della giornata tipo trascorsa negli oratori:
7,30/8,00: apertura e accoglienza
9: (circa) inizio delle attività con la preghiera: alle 9,20 chiusura del cancello
12,00: termine delle attività del mattino e uscita per chi mangia a casa
14,30: inizio delle attività pomeridiane; nei pomeriggi in cui si andrà in piscina il ritrovo sarà invece alle 13,30
16,30: merenda e preghiera serale
17,00: termine della giornata.
Età minima: 7 anni (dopo la prima elementare)
Quota di partecipazione: € 15,00 per l’iscrizione più € 10,00 alla settimana (materiale, merenda e assicurazione), ai quali si aggiungono le quote piscina/gita e i pasti
A tutti anticipatamente diciamo grazie per la collaborazione e la condivisione.
Le iscrizioni si ricevono:
a san Barnaba in Oratorio a partire dal 23 maggio, dal Lunedì al Giovedì dalle ore 17,00 alle 18,30 e al Centro Parrocchiale il Mercoledì e il Venerdì dalle 10,30 alle 12,30
a Maria Madre della Chiesa a partire da Martedì 24 maggio.
Si iscrivono i ragazzi appartenenti alle Comunità parrocchiali, quindi anche i non residenti che però frequentano il Cammino di Iniziazione Cristiana o del postcresima (preadolescenti) nella nostre Parrocchie.
Le persone appartenenti ad altre comunità parrocchiali si potranno iscrivere solo in caso di vera necessità e comunque a partire da giugno.
Il programma dettagliato delle attività si potrà ritirare al momento dell’iscrizione.
INIZIATIVE D'ESTATE
dall’11 al 18 luglio
CAMPI ESTIVI 2011
alla Casa d’alta montagna PASSO DEL GAVIA (BS)
Preadolescenti (medie inferiori) Adolescenti e Giovanissimi (medie superiori)
Lunedì 15 agosto 2011
GITA DI FERRAGOSTO
Sabato e Domenica 17 e 18 settembre
RITIRO SPIRITUALE DEGLI ADULTI AD ALBINO (BG)
presso l’Istituto dei padri dehoniani
CAMPI ESTIVI 2011
alla Casa d’alta montagna PASSO DEL GAVIA (BS)
Preadolescenti (medie inferiori) Adolescenti e Giovanissimi (medie superiori)
Lunedì 15 agosto 2011
GITA DI FERRAGOSTO
Sabato e Domenica 17 e 18 settembre
RITIRO SPIRITUALE DEGLI ADULTI AD ALBINO (BG)
presso l’Istituto dei padri dehoniani
20 maggio 2011
ALLEANZA DI COLORI — ARMONIA DI CUORI

è una semplice ma profonda tradizione quella che ci invita a celebrare ogni anno la nostra “Festa Patronale”.



Certi della vostra presenza vi salutiamo di cuore.
La comunità cristiana di Gratosoglio
ALLEANZA DI COLORI — ARMONIA DI CUORI
PROGRAMMA DELLA FESTA PATRONALE
Sabato 4 giugno
dalle 19 Cena comunitariaalle 21 Animazione per i bambini con Trombolino e Amos
Musica e balli per i grandi
Alle 22 in Salone DISCO per i ragazzi
Domenica 5 giugno
alle 10,30 Santa Messasegue aperitivo
dalle 17 in via Feraboli e in Oratorio
FESTA GRANDE
17,00 Armonia di sapori - stand gastronomico
17,30 Giocone a squadre colorate
19,30 Lombelicodelmondo
inoltre lo stand delle associazioni
e per i più golosi salamella, gnocco e patatine fritte
Sabato 11 giugno
alle 21 in ChiesaA piece of sky CHORUS in SAILING
in viaggio tra spiritual e folk
Domenica 12 giugno
alle 10,30Santa Messa presieduta da mons. Giuseppe Negri in occasione del suo 25° Anniversario di Sacerdozio.
Concelebrano don Vittorio Ventura (40 anni di sacerdozio) e don Marcellino Brivio (35 anni di sacerdozio)
Lunedì 13 giugno
In Chiesa
Eucarestia in suffragio di don Alberto NORDI, mons. Giacomo MARELLI, don Ernesto Prina e dei nostri cari Defunti
ALLEANZA DI COLORI — ARMONIA DI SAPORI
PER PALATI SOPRAFFINI
Domenica 5 GIUGNO dalle ore 17,00 in Oratorio
MOSTRA E DEGUSTAZIONE di specialità di tutto il mondo.
Puoi essere anche tu protagonista di questa eccezionale iniziativa: prepara la tua specialità e portala in Oratorio.
Consegna la tua prelibatezza, allegando la ricetta, domenica 5 giugno alle ore 15,30 direttamente allo stand.
Fai uscire dalla tua cucina tutta la tua bravura:
torte, biscotti, pizze, focacce del “tuo paese”
Domenica 5 GIUGNO dalle ore 17,00 in Oratorio
MOSTRA E DEGUSTAZIONE di specialità di tutto il mondo.
Puoi essere anche tu protagonista di questa eccezionale iniziativa: prepara la tua specialità e portala in Oratorio.
Consegna la tua prelibatezza, allegando la ricetta, domenica 5 giugno alle ore 15,30 direttamente allo stand.
Fai uscire dalla tua cucina tutta la tua bravura:
torte, biscotti, pizze, focacce del “tuo paese”
Appuntamenti da Domenica 22 maggio 2011
DOMENICA 22 maggio
«V DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (10,1-5.24.34-36.44-48a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi (2,12-16)
Vangelo secondo Giovanni (14,21-24)
ore 10,30 in Chiesa: S. Messa con la celebrazione comunitaria del Sacramento dell’Unzione degli Infermi.
ore 15,30 in Chiesa: Celebrazione dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana.
Lunedì 23 maggio
ore 21,00 in Centro Parrocchiale: Incontro degli Animatori dell’Oratorio Estivo.
ore 21,00 a Maria Madre della Chiesa: Incontro Caritas dei rappresentanti dei Gruppi di “servizio” delle Parrocchie della Comunità pastorale.
Mercoledì 25 maggio
ore 15,30 in Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
VENERDÌ 27 MAGGIO
ORE 21,00 IN CHIESA: CELEBRAZIONE CONCLUSIVA DEL MESE MARIANO PRESIEDUTA DA DON MARCELLINO.
Sabato 28 maggio
ore 19,30 in Salone-Oratorio: Preado’s Family.
DOMENICA 29 maggio
«VI DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (10,1-5.24.34-36.44-48a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi (2,12-16)
Vangelo secondo Giovanni (14,21-24)
TEAM MARATHON 2011
Lunedì 30 maggio
ore 21,00 in Centro Parrocchiale: Incontro degli Animatori dell’Oratorio Estivo.
Mercoledì 1 giugno
ore 15,30 in Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
Giovedì 2 giugno
«ASCENSIONE DEL SIGNORE»
Lettura degli Atti degli Apostoli (1,6-13a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Efesini (4,7-13)
Vangelo secondo Luca (24,36b-53)
Orari delle S. Messe: S. Barnaba: ore 18,00
Maria Madre della Chiesa: ore 9,00 e 18,00
Lettura degli Atti degli Apostoli (11,21b-26;13,1-3)
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi (1,23-29)
Lettura del Vangelo secondo Luca (24,13-35)
La s. Messa delle ore 18,00 è soppressa
Mercoledì 8 giugno
ore 15,30 in Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (12,1-11)
Lettura del Vangelo secondo Giovanni (14,15-20)
ore10,30 in Chiesa: Santa Messa presieduta da mons. Giuseppe Negri in occasione del suo 25° Anniversario di Sacerdozio.
Concelebrano don Vittorio Ventura (40 anni di sacerdozio) e don Marcellino Brivio (35 anni di sacerdozio)
«V DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (10,1-5.24.34-36.44-48a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi (2,12-16)
Vangelo secondo Giovanni (14,21-24)
ore 10,30 in Chiesa: S. Messa con la celebrazione comunitaria del Sacramento dell’Unzione degli Infermi.
ore 15,30 in Chiesa: Celebrazione dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana.
Lunedì 23 maggio
ore 21,00 in Centro Parrocchiale: Incontro degli Animatori dell’Oratorio Estivo.
ore 21,00 a Maria Madre della Chiesa: Incontro Caritas dei rappresentanti dei Gruppi di “servizio” delle Parrocchie della Comunità pastorale.
Mercoledì 25 maggio
ore 15,30 in Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
GITA-PELLEGRINAGGIO della TERZA ETÀ a BRESCELLO e al Santuario della Beata Vergine della Fossetta a NOVELLARA (RE)
VENERDÌ 27 MAGGIO
ORE 21,00 IN CHIESA: CELEBRAZIONE CONCLUSIVA DEL MESE MARIANO PRESIEDUTA DA DON MARCELLINO.
Sabato 28 maggio
ore 19,30 in Salone-Oratorio: Preado’s Family.
DOMENICA 29 maggio
«VI DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (10,1-5.24.34-36.44-48a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi (2,12-16)
Vangelo secondo Giovanni (14,21-24)
TEAM MARATHON 2011
Lunedì 30 maggio
ore 21,00 in Centro Parrocchiale: Incontro degli Animatori dell’Oratorio Estivo.
Mercoledì 1 giugno
ore 15,30 in Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
Giovedì 2 giugno
«ASCENSIONE DEL SIGNORE»
Lettura degli Atti degli Apostoli (1,6-13a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Efesini (4,7-13)
Vangelo secondo Luca (24,36b-53)
Orari delle S. Messe: S. Barnaba: ore 18,00
Maria Madre della Chiesa: ore 9,00 e 18,00
Nel pomeriggio presso lo Stadio Meazza (S. Siro) l’Arcivescovo, card. Dionigi Tettamanzi incontra tutti i cresimandi/cresimati della nostra Diocesi
Noi ci saremo!!!!!
Sabato 4 giugno
Festa Patronale - Cena Comunitaria
DOMENICA 5 giugno
Festa Patronale di «S. BARNABA APOSTOLO»
Lettura degli Atti degli Apostoli (11,21b-26;13,1-3)
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi (1,23-29)
Lettura del Vangelo secondo Luca (24,13-35)
La s. Messa delle ore 18,00 è soppressa
Mercoledì 8 giugno
ore 15,30 in Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
Sabato 11 giugno
ore 21 in Chiesa: A piece of sky CHORUS in SAILING in viaggio tra spiritual e folk
DOMENICA 12 giugno
«PENTECOSTE»
Lettura degli Atti degli Apostoli (2,1-11)Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (12,1-11)
Lettura del Vangelo secondo Giovanni (14,15-20)
ore10,30 in Chiesa: Santa Messa presieduta da mons. Giuseppe Negri in occasione del suo 25° Anniversario di Sacerdozio.
Concelebrano don Vittorio Ventura (40 anni di sacerdozio) e don Marcellino Brivio (35 anni di sacerdozio)
CAMPI ESTIVI 2011

CAMPI ESTIVI 2011
alla Casa d’alta montagna PASSO DEL GAVIA (BS)
Preadolescenti (medie inferiori)
Adolescenti e Giovanissimi (medie superiori)
RITIRO SPIRITUALE DEGLI ADULTI
Sabato e Domenica 17 e 18 settembre 2011RITIRO SPIRITUALE DEGLI ADULTI AD ALBINO (BG)
presso l’Istituto dei padri dehoniani
presso l’Istituto dei padri dehoniani
ORATORIO ESTIVO 2011
ORATORIO ESTIVO 2011
dal 13 giugno all’8 luglio (4 settimane)
L’oratorio estivo si svolgerà, come di consueto, nei due oratori di Maria Madre della Chiesa e di san Barnaba, con tutte le gite e le uscite in piscina in comune e anche con alcuni momenti insieme durante le settimane. Ci sarà in entrambi gli oratori il servizio mensa, il cui costo è di € 5,00 (primo, secondo e contorno preparati da una ditta specializzata).
Orari della giornata tipo trascorsa negli oratori:
7,30/8,00: apertura e accoglienza
9: (circa) inizio delle attività con la preghiera: alle 9,20 chiusura del cancello
12,00: termine delle attività del mattino e uscita per chi mangia a casa
14,30: inizio delle attività pomeridiane; nei pomeriggi in cui si andrà in piscina il ritrovo sarà invece alle 13,30
16,30: merenda e preghiera serale
17,00: termine della giornata.
Età minima: 7 anni (dopo la prima elementare)
Quota di partecipazione: € 15,00 per l’iscrizione
più € 10,00 alla settimana (materiale, merenda e assicurazione), ai quali si aggiungono le quote piscina/gita e i pasti
A tutti anticipatamente diciamo grazie per la collaborazione e la condivisione.
a Maria Madre della Chiesa a partire da Martedì 24 maggio.
Si iscrivono i ragazzi appartenenti alle Comunità parrocchiali, quindi anche i non residenti che però frequentano il Cammino di Iniziazione Cristiana o del postcresima (preadolescenti) nella nostre Parrocchie.
Le persone appartenenti ad altre comunità parrocchiali si potranno iscrivere solo in caso di vera necessità e comunque a partire da giugno.
Il programma dettagliato delle attività si potrà ritirare al momento dell’iscrizione.
dal 13 giugno all’8 luglio (4 settimane)
L’oratorio estivo si svolgerà, come di consueto, nei due oratori di Maria Madre della Chiesa e di san Barnaba, con tutte le gite e le uscite in piscina in comune e anche con alcuni momenti insieme durante le settimane. Ci sarà in entrambi gli oratori il servizio mensa, il cui costo è di € 5,00 (primo, secondo e contorno preparati da una ditta specializzata).
Orari della giornata tipo trascorsa negli oratori:
7,30/8,00: apertura e accoglienza
9: (circa) inizio delle attività con la preghiera: alle 9,20 chiusura del cancello
12,00: termine delle attività del mattino e uscita per chi mangia a casa
14,30: inizio delle attività pomeridiane; nei pomeriggi in cui si andrà in piscina il ritrovo sarà invece alle 13,30
16,30: merenda e preghiera serale
17,00: termine della giornata.
Età minima: 7 anni (dopo la prima elementare)
Quota di partecipazione: € 15,00 per l’iscrizione
più € 10,00 alla settimana (materiale, merenda e assicurazione), ai quali si aggiungono le quote piscina/gita e i pasti
A tutti anticipatamente diciamo grazie per la collaborazione e la condivisione.
Le iscrizioni si ricevono:
a San Barnaba in Oratorio a partire dal 23 maggio, dal Lunedì al Giovedì dalle ore 17,00 alle 18,30 e al Centro Parrocchiale il Mercoledì e il Venerdì dalle 10,30 alle 12,30a Maria Madre della Chiesa a partire da Martedì 24 maggio.
Si iscrivono i ragazzi appartenenti alle Comunità parrocchiali, quindi anche i non residenti che però frequentano il Cammino di Iniziazione Cristiana o del postcresima (preadolescenti) nella nostre Parrocchie.
Le persone appartenenti ad altre comunità parrocchiali si potranno iscrivere solo in caso di vera necessità e comunque a partire da giugno.
Il programma dettagliato delle attività si potrà ritirare al momento dell’iscrizione.
TEAM MARATHON 2011 DOMENICA 29 MAGGIO
TEAM MARATHON 2011 DOMENICA 29 MAGGIO
Per concludere insieme la stagione sportiva sei invitato alla Team Marathon 2011, un momento di festa e di gioco per tutti gli iscritti ed i non iscritti alla nostra Società. La Team Marathon 2011 si svolgerà sui campi sportivi dell’Oratorio San Barnaba, i partecipanti saranno divisi nelle seguenti categorie:
1° Fascia: Fino alla 3° elementare
2° Fascia: 4° e 5° elementare
3° Fascia: 1° - 2° - 3° media
Giocheremo tutti a CALCIO – BASKET – PALLAVOLO
Programma della giornata:
MATTINO
Ore 10,30 – Messa dell’Atleta
Ore 11,30 – Apertura delle iscrizioni alla Festa – fuori dalla chiesa
POMERIGGIO
Ore 14,30 – Inizio raccolta iscrizioni - in oratorio
Ore 16,00 – Inizio giochi
Ore 18,15 – Premiazioni
3° Memorial ANDREA ROBA
La Società USSB - Unione Sportiva San Barnaba è lieta di invitarvi al
3° Memorial ANDREA ROBA
CAMPO BIANCO ORATORIO SAN BARNABA
Via Feraboli 27 Milano
Inizio gare ore 20,30 e 22,00
SQUADRE PARTECIPANTI:
• U.S.S.B.
• U.S.S.B./LOVERS
• SAMZ
• SPES
• TORRETTA GALAXY
• C.O.C.
• USSA ROZZANO
• NEW BORGOROSSO
PROGRAMMA
Lun. 6 giugno: Gir. A - 1a Giornata Mart. 7 giugno: Gir. B - 1a Giornata
Merc. 8 giugno: Gir. A - 2a Giornata Giov. 9 giugno: Gir. B - 2a Giornata
Lun. 13 giugno: Gir. A - 3a Giornata Mart. 14 giugno: Gir. B - 3a Giornata
Giovedì 16 giugno SEMIFINALI
ore 20.30: 1a semifinale: 1a girone A ó 2a girone B
ore 22,00: 2a semifinale: 1a girone B ó 2a girone A
Sabato 18 giugno FINALI
ore 20,30: 3° e 4° posto
ore 22,30: 1° e 2° posto
3° Memorial ANDREA ROBA
CAMPO BIANCO ORATORIO SAN BARNABA
Via Feraboli 27 Milano
Inizio gare ore 20,30 e 22,00
SQUADRE PARTECIPANTI:
• U.S.S.B.
• U.S.S.B./LOVERS
• SAMZ
• SPES
• TORRETTA GALAXY
• C.O.C.
• USSA ROZZANO
• NEW BORGOROSSO
PROGRAMMA
Lun. 6 giugno: Gir. A - 1a Giornata Mart. 7 giugno: Gir. B - 1a Giornata
Merc. 8 giugno: Gir. A - 2a Giornata Giov. 9 giugno: Gir. B - 2a Giornata
Lun. 13 giugno: Gir. A - 3a Giornata Mart. 14 giugno: Gir. B - 3a Giornata
Giovedì 16 giugno SEMIFINALI
ore 20.30: 1a semifinale: 1a girone A ó 2a girone B
ore 22,00: 2a semifinale: 1a girone B ó 2a girone A
Sabato 18 giugno FINALI
ore 20,30: 3° e 4° posto
ore 22,30: 1° e 2° posto
16 maggio 2011
Appuntamenti da Domenica 15 maggio 2011
DOMENICA 15 maggio
«IV DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (6,1-7)
Lettera di san Paolo apostolo ai Romani (10,11-15)
Vangelo secondo Giovanni (10,11-18)
«GIORNATA MONDIALE PER LE VOCAZIONI»
ore 10,30 in Chiesa: Con la S. Messa odierna i ragazzi del CIC2 e del CIC3 concludono l’anno di Cammino dell’Iniziazione Cristiana.
ore 16,00 in Chiesa: Festa degli Anniversari del Sacramento del Battesimo e conclusione del CIC delle due Parrocchie.
Lunedì 16 maggio «S. Luigi Orione, sacerdote»
ore 21,00 in Oratorio: Incontro decanale degli Animatori dell’Oratorio Estivo.
Mercoledì 18 maggio «S. Giovanni I, papa e martire»
«Ss. Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa, vergini»
ore 15,00 presso il Centro Parrocchiale: Festa dei Compleanni della TERZA ETÀ.
ore 15,30 presso il Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
Venerdì 20 maggio «S. Bernardino da Siena, sacerdote»
ore 18,30 in Chiesa: Incontro dei ragazzi del CIC4.
ore 20,30 in Oratorio: Incontro dei Pre-Adolescenti (2a e 3a media).
ore 21,00 Recita del S. Rosario nei luoghi di preghiera rionali.
ore 21,00 in Chiesa: Incontro dei genitori, padrini e madrine dei ragazzi del CIC4 con possibilità di confessioni.
DOMENICA 22 maggio
«V DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (10,1-5.24.34-36.44-48a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi (2,12-16)
Vangelo secondo Giovanni (14,21-24)
ore 10,30 in Chiesa: S. Messa con la celebrazione comunitaria del Sacramento dell’Unzione degli Infermi.
ore 15,30 in Chiesa: Celebrazione dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana.
«IV DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (6,1-7)
Lettera di san Paolo apostolo ai Romani (10,11-15)
Vangelo secondo Giovanni (10,11-18)
«GIORNATA MONDIALE PER LE VOCAZIONI»
ore 10,30 in Chiesa: Con la S. Messa odierna i ragazzi del CIC2 e del CIC3 concludono l’anno di Cammino dell’Iniziazione Cristiana.
ore 16,00 in Chiesa: Festa degli Anniversari del Sacramento del Battesimo e conclusione del CIC delle due Parrocchie.
Lunedì 16 maggio «S. Luigi Orione, sacerdote»
ore 21,00 in Oratorio: Incontro decanale degli Animatori dell’Oratorio Estivo.
Mercoledì 18 maggio «S. Giovanni I, papa e martire»
«Ss. Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa, vergini»
ore 15,00 presso il Centro Parrocchiale: Festa dei Compleanni della TERZA ETÀ.
ore 15,30 presso il Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
Venerdì 20 maggio «S. Bernardino da Siena, sacerdote»
ore 18,30 in Chiesa: Incontro dei ragazzi del CIC4.
ore 20,30 in Oratorio: Incontro dei Pre-Adolescenti (2a e 3a media).
ore 21,00 Recita del S. Rosario nei luoghi di preghiera rionali.
ore 21,00 in Chiesa: Incontro dei genitori, padrini e madrine dei ragazzi del CIC4 con possibilità di confessioni.
DOMENICA 22 maggio
«V DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (10,1-5.24.34-36.44-48a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi (2,12-16)
Vangelo secondo Giovanni (14,21-24)
ore 10,30 in Chiesa: S. Messa con la celebrazione comunitaria del Sacramento dell’Unzione degli Infermi.
ore 15,30 in Chiesa: Celebrazione dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana.
Auguri don Vittorio
Domenica 22 maggio Ore 10,30 presso la Parrocchia di Sant’Apollinare in Baggio
(con i mezzi: MM2 fermata S. Ambrogio – autobus 58 fermata via Cabella)
Solenne celebrazione eucaristica presieduta da
don Vittorio Ventura
in occasione del quarantesimo anniversario della sua ordinazione presbiterale
Al termine della celebrazione: aperitivo per tutti sul sagrato.
Ore 12,30
Pranzo comunitario nel salone dell’Oratorio
(Chi desidera partecipare comunichi la propria adesione a Silvana Pavesi entro venerdì 20 maggio)
In preparazione a questa festa sono state programmate “Tre serate bibliche in parrocchia” sul tema: «Mosè, Qohelet, Geremia: Ministri della parola nella storia».
Lunedì 16: «Mosè» - Martedì 17: «Qohelet» - Mercoledì 18: «Geremia»
Gli incontri, che si terranno presso la Parrocchia di Sant’Apollinare dalle ore 21,00 alle ore 22,30, saranno condotti da Angelo Reginato, biblista.
(con i mezzi: MM2 fermata S. Ambrogio – autobus 58 fermata via Cabella)
Solenne celebrazione eucaristica presieduta da
don Vittorio Ventura
in occasione del quarantesimo anniversario della sua ordinazione presbiterale
Al termine della celebrazione: aperitivo per tutti sul sagrato.
Ore 12,30
Pranzo comunitario nel salone dell’Oratorio
(Chi desidera partecipare comunichi la propria adesione a Silvana Pavesi entro venerdì 20 maggio)
In preparazione a questa festa sono state programmate “Tre serate bibliche in parrocchia” sul tema: «Mosè, Qohelet, Geremia: Ministri della parola nella storia».
Lunedì 16: «Mosè» - Martedì 17: «Qohelet» - Mercoledì 18: «Geremia»
Gli incontri, che si terranno presso la Parrocchia di Sant’Apollinare dalle ore 21,00 alle ore 22,30, saranno condotti da Angelo Reginato, biblista.
Iscrizioni per l’ORATORIO ESTIVO
Da Lunedì 23 maggio in Oratorio si ricevono le iscrizioni per l’ORATORIO ESTIVO
GITA - PELLEGRINAGGIO
Sono aperte le iscrizioni per la GITA-PELLEGRINAGGIO della TERZA ETÀ a
BRESCELLO (paese di “don Camillo e Peppone”)
e al Santuario della Beata Vergine della Fossetta a NOVELLARA (RE)
QUOTA D’ISCRIZIONE: € 35,00

e al Santuario della Beata Vergine della Fossetta a NOVELLARA (RE)
QUOTA D’ISCRIZIONE: € 35,00
29 aprile 2011
DA HONG KONG
Ciao Don Giuseppe,
come stai? Spero che tu stia bene. Sono sicuro che sarai occupato con la benedizione delle famiglie e settimana santa. Scusami tanto di non aver scritto dopo che ci siamo visti in Italia un anno fa’. Mi avevi anche chiesto di scrivere qualche notizia dalla missione. Ho sentito che Don Giorgio e’ partito per una parrocchia nuova da un po’ di tempo. Don Giuseppe tu sei punto di riferimento per me nella parrocchia. Ero molto contento di trovarti in Italia. Grazie mille per la tua ospitalita' e il pranzo insieme. Spero che ti ricordi di me. Sono P.Jomon, il missionario del Pime. Ho lavorato a San.Barnaba per quattro anni come seminarista e diacono. Adesso sono in Cina e in Hong Kong.
Sto bene e anche stiamo occupati con i nuovi catecumeni. Sono appena tornato dalla Cina. Avrai sentito di quello che e’ successo in Giappone. Ti mando qualcosa che ho scritto sulla Cina.
Prendi cura di te Don e faccio gli auguri di Buona Pasqua
P.Jomon
Hong Kong e’ una chiesa giovane e la fede ha ancora bisogno di essere influenzata in modo positivo da cattolici che vengono dall’estero, da nazioni che hanno una lunga tradizione cristiana e una fede profonda. Loro apprezzano tanto i missionari del Pime e il nostro lavoro, perche’ vengono da un’antica nazione cattolica. Una cultura non e’ solo differente ma anche un possibile modello positivo per loro. In Hong Kong ci sono missionari da 30 differenti paesi e cattolici da 50 diverse nazionalita’. Hong Kong e’ una comunita’ internazionale. Considerano questo una grande grazia perche’ la loro fede e cultura puo’ di continuo arricchirsi.
Hong Kong e’ una metropoli cosmopolita e la gente e’ influenzata in profondita’ dalla crisi economica. Ma questa crisi e’ anche una opportunita’ per riscoprire valori come semplicita’, fraternita’ e unita’. Se ognuno vive una vita semplice, secondo cio’ di cui ha bisogno, senza perseguire desideri materiali, puo’ riscoprire la bellezza della semplicita’ e liberarsi dall’egoismo.
Siamo ormai un’unica famiglia globale e dovremmo davvero imparare a vivere insieme come fratelli e sorelle. A qualunque nazione o cultura apparteniamo, dovremmo aiutarci l’un l’altro e vivere in solidarieta’, perche’ Dio offre risorse sufficienti per i nostri bisogni.
Domandiamo ai nostri cattolici uno sforzo sempre piu’ grande nell’evangelizzazione e ogni anno abbiamo un buon numero di nuovi battezzati. Alla veglia pasquale del 2010 vi erano circa 3000 neofiti, in maggioranza adulti e quest’anno avremmo 3500 neofiti in cui nella mia parrocchia ci sono 125 adulti che riceveranno il battesimo il giorno di Pasqua. Siamo veramente contenti di questo. Non solo per i numeri, ma per il risultato della fatica nella preparazione di queste persone. Hanno due anni di preparazione, insegnando catechismo, la bibbia e la tradizione della chiesa. Inviamo qualche missionario in altre nazioni in Asia e nel mondo. Missionari laici sono in Cambogia, alcuni preti in Tanzania, Canada e altre nazioni. Anche se non abbiamo molti sacerdoti locali, nelle nostre comunita’ incoraggiamo sempre questo spirito missionario.
La situazione in Cina non e’ cambiata. Molti cattolici di Hong Kong vanno in Cina come visitatori e possono aggiornare la conoscenza dei nostri fratelli e sorelle della Cina. Portando i gruppi dei giovani in Cina per aiutare i bambini, bisogna affrontare tanti problemi. Siamo sotto osservazione. Alcuni cattolici della Cina vengono ad Hong Kong e noi li accogliamo di cuore. Il nostro rapporto e’ in due direzioni. Noi andiamo in Cina e i cattolici della Cina vengono da noi. Insomma non solo diamo, ma anche riceviamo. Alcuni dei nostri professori ricevono ancora il permesso di insegnare nei seminari in Cina, anche se molto meno di una volta. Uno dei missionari del MEP che insegna nei seminari in Cina abita nella mia parrocchia quando loro (n.d.r.: ?) torna in Hong Kong. Lui racconta con me riguarda dei seminaristi. L’altra volta lui raccontava della protesta dei seminaristi nel seminario contro il vice-rettore che era nominato dal governo cinese. Speriamo che i seminaristi sono sani e salvi. Ma alcuni nostri sacerdoti e suore, piu’ che in passato, sono invitati a predicare ritiri, fare direzione spirituale e tenere incontri spirituali in Cina.
Fino a che le autorita’ non permetteranno liberta’ di religione e pieni diritti a tutti i nostri fratelli e sorelle della Cina, non ci potranno essere rapporti pieni fra le due parti. E’ nostro dovere fare del nostro meglio per illuminare il governo cinese su questi temi. E’ bello vedere che la Santa Sede ha un dialogo informale con il governo cinese. Per lo meno la porta non e’ chiusa. Solo il dialogo e il negoziato puo’ risolvere i conflitti.
come stai? Spero che tu stia bene. Sono sicuro che sarai occupato con la benedizione delle famiglie e settimana santa. Scusami tanto di non aver scritto dopo che ci siamo visti in Italia un anno fa’. Mi avevi anche chiesto di scrivere qualche notizia dalla missione. Ho sentito che Don Giorgio e’ partito per una parrocchia nuova da un po’ di tempo. Don Giuseppe tu sei punto di riferimento per me nella parrocchia. Ero molto contento di trovarti in Italia. Grazie mille per la tua ospitalita' e il pranzo insieme. Spero che ti ricordi di me. Sono P.Jomon, il missionario del Pime. Ho lavorato a San.Barnaba per quattro anni come seminarista e diacono. Adesso sono in Cina e in Hong Kong.
Sto bene e anche stiamo occupati con i nuovi catecumeni. Sono appena tornato dalla Cina. Avrai sentito di quello che e’ successo in Giappone. Ti mando qualcosa che ho scritto sulla Cina.
Prendi cura di te Don e faccio gli auguri di Buona Pasqua
P.Jomon
* * * * *
Hong Kong e’ una chiesa giovane e la fede ha ancora bisogno di essere influenzata in modo positivo da cattolici che vengono dall’estero, da nazioni che hanno una lunga tradizione cristiana e una fede profonda. Loro apprezzano tanto i missionari del Pime e il nostro lavoro, perche’ vengono da un’antica nazione cattolica. Una cultura non e’ solo differente ma anche un possibile modello positivo per loro. In Hong Kong ci sono missionari da 30 differenti paesi e cattolici da 50 diverse nazionalita’. Hong Kong e’ una comunita’ internazionale. Considerano questo una grande grazia perche’ la loro fede e cultura puo’ di continuo arricchirsi.
Hong Kong e’ una metropoli cosmopolita e la gente e’ influenzata in profondita’ dalla crisi economica. Ma questa crisi e’ anche una opportunita’ per riscoprire valori come semplicita’, fraternita’ e unita’. Se ognuno vive una vita semplice, secondo cio’ di cui ha bisogno, senza perseguire desideri materiali, puo’ riscoprire la bellezza della semplicita’ e liberarsi dall’egoismo.
Siamo ormai un’unica famiglia globale e dovremmo davvero imparare a vivere insieme come fratelli e sorelle. A qualunque nazione o cultura apparteniamo, dovremmo aiutarci l’un l’altro e vivere in solidarieta’, perche’ Dio offre risorse sufficienti per i nostri bisogni.

La situazione in Cina non e’ cambiata. Molti cattolici di Hong Kong vanno in Cina come visitatori e possono aggiornare la conoscenza dei nostri fratelli e sorelle della Cina. Portando i gruppi dei giovani in Cina per aiutare i bambini, bisogna affrontare tanti problemi. Siamo sotto osservazione. Alcuni cattolici della Cina vengono ad Hong Kong e noi li accogliamo di cuore. Il nostro rapporto e’ in due direzioni. Noi andiamo in Cina e i cattolici della Cina vengono da noi. Insomma non solo diamo, ma anche riceviamo. Alcuni dei nostri professori ricevono ancora il permesso di insegnare nei seminari in Cina, anche se molto meno di una volta. Uno dei missionari del MEP che insegna nei seminari in Cina abita nella mia parrocchia quando loro (n.d.r.: ?) torna in Hong Kong. Lui racconta con me riguarda dei seminaristi. L’altra volta lui raccontava della protesta dei seminaristi nel seminario contro il vice-rettore che era nominato dal governo cinese. Speriamo che i seminaristi sono sani e salvi. Ma alcuni nostri sacerdoti e suore, piu’ che in passato, sono invitati a predicare ritiri, fare direzione spirituale e tenere incontri spirituali in Cina.
Fino a che le autorita’ non permetteranno liberta’ di religione e pieni diritti a tutti i nostri fratelli e sorelle della Cina, non ci potranno essere rapporti pieni fra le due parti. E’ nostro dovere fare del nostro meglio per illuminare il governo cinese su questi temi. E’ bello vedere che la Santa Sede ha un dialogo informale con il governo cinese. Per lo meno la porta non e’ chiusa. Solo il dialogo e il negoziato puo’ risolvere i conflitti.
MESE DI MAGGIO
Programma delle celebrazioni mariane
Tutte le sere, a partire dal 2 maggio (celebrazione di apertura presieduta da don Marcellino), - dal Lunedì al Giovedì - alle ore 21,00 in Chiesa: Recita del S. Rosario.
Al Venerdì - alle ore 21,00 - ci sarà la preghiera nei punti del quartiere elencati in calce secondo il seguente calendario:
Venerdì 6 maggio:
Preghiera per le vittime delle calamità naturali (del Giappone in particolare) e delle guerre
Venerdì 13 maggio:
Preghiera per tutti gli ammalati
Venerdì 20 maggio:
Preghiera per i Cresimandi e i Comunicandi
Venerdì 27 maggio: Celebrazione conclusiva in chiesa, presieduta da don Marcellino.
LUOGHI DEGLI INCONTRI
VIA ORLANDO 20 - MONTAGNETTA DIETRO UNES -
CAMPO PALLACANESTRO ARCADIA - VILLETTE - VIA PIENZA -
VIA BARONI 20 (SOPRA I BOX) -
VIA BARONI 64 - VIA SAPONARO 11-13 - BASMETTO -
PARCO-GIOCHI GRATOSOGLIO - VIA DE RUGGIERO 27-29
Appuntamenti da Domenica 1 maggio 2011
DOMENICA 1 maggio
«II DI PASQUA»
Domenica in albis depositis
Lettura degli Atti degli Apostoli (4,8-24a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi (2,8-15)
Vangelo secondo Giovanni (20,19-31)
ore 10,30 in Chiesa Festa degli anniversari del Sacramento del Matrimonio.
ore 15,30 in Chiesa Celebrazione del Sacramento del Battesimo.
Lunedì 2 maggio
«S. Atanasio, vescovo e dottore della Chiesa»
ore 21,00 in Chiesa Celebrazione di apertura del Mese mariano presieduta da don Marcellino.
ore 21,00 in Centro Parrocchiale Incontro degli Adolescenti e dei 18/19nni.
Mercoledì 4 maggio
ore 15,00 in Chiesa: TERZA ETÀ: Tombolata.
ore 15,30 in Centro Parrocchiale Servizio di Assistenza e aiuto alla compilazione del mod. 730/2011.
Venerdì 6 maggio
ore 15,30 in Chiesa Adorazione eucaristica.
ore 18,30 in Oratorio Catechesi dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi del CIC4.
ore 20,30 in Oratorio Incontro dei Pre-Adolescenti (2a e 3a media).
ore 21,00 Recita del S. Rosario nei luoghi di preghiera rionali.
Sabato 7 maggio
ore 10,30 in Centro Parrocchiale: Catechesi dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi del CIC2 e del CIC3.
ore 14,30 in Centro Parrocchiale: Catechesi dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi del CIC2 e del CIC3.
Sabato 7 e Domenica 8 maggio
Sul sagrato della chiesa, vendita delle rose in occasione della FESTA DELLA MAMMA.
Il ricavato verrà impiegato a favore del Consultorio famigliare cattolico S. Giovanna Beretta Molla di via Boifava
DOMENICA 8 maggio
«III DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (19,1b-7)
Lettera agli Ebrei (9,11-15)
Vangelo secondo Giovanni (1,29-34)
«GIORNATA NAZIONALE PER L’UNIVERSITÀ CATTOLICA»
Dopo la S. Messa delle ore 10,30 in Oratorio si svolgerà l’incontro con i Genitori dei ragazzi del CIC4.
Lunedì 9 maggio
«S. Maddalena di Canossa, vergine»
ore 21,00 in Centro Parrocchiale Incontro degli Adolescenti e dei 18/19nni.
Mercoledì 11 maggio
ore 15,30 in Centro Parrocchiale: Catechesi della TERZA ETÀ.
ore 15,30 presso il Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
Giovedì 12 maggio
in Centro Parrocchiale: Catechesi degli Adulti
«CHI CERCATE? : Tutto è compiuto» (Gio 19,25-37).
Due appuntamenti: ore 19,15 seguito da cena frugale e ore 21,00.
Venerdì 13 maggio
«Beata Vergine Maria di Fatima»
ore 18,30 in Oratorio: Catechesi dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi del CIC4.
ore 20,30 in Oratorio: Incontro dei Pre-Adolescenti (2a e 3a media).
ore 21,00 Recita del S. Rosario nei luoghi di preghiera rionali.
Sabato 14 maggio
«S. Mattia, apostolo»
ore 9,30 a Maria Madre della Chiesa: “Roveto ardente”. «CHI CERCATE?: Tutto è compiuto» (Gio 19,25-37).
DOMENICA 15 maggio
«IV DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (6,1-7)
Lettera di san Paolo apostolo ai Romani (10,11-15)
Vangelo secondo Giovanni (10,11-18)
«GIORNATA MONDIALE PER LE VOCAZIONI»
ore 16,00 in Chiesa: Festa degli Anniversari del Sacramento del Battesimo e conclusione del CIC delle due Parrocchie.
«II DI PASQUA»
Domenica in albis depositis
Lettura degli Atti degli Apostoli (4,8-24a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi (2,8-15)
Vangelo secondo Giovanni (20,19-31)
ore 10,30 in Chiesa Festa degli anniversari del Sacramento del Matrimonio.
ore 15,30 in Chiesa Celebrazione del Sacramento del Battesimo.
IL GRUPPO MISSIONI organizzaun “BANCO VENDITA” straordinario di lavori artigianali sul sagrato della chiesa … un’idea-regalo per tutti!
Il ricavato sarà devoluto a favore delle Missioni diocesane nel mondo
Lunedì 2 maggio
«S. Atanasio, vescovo e dottore della Chiesa»
ore 21,00 in Chiesa Celebrazione di apertura del Mese mariano presieduta da don Marcellino.
ore 21,00 in Centro Parrocchiale Incontro degli Adolescenti e dei 18/19nni.
Mercoledì 4 maggio
ore 15,00 in Chiesa: TERZA ETÀ: Tombolata.
ore 15,30 in Centro Parrocchiale Servizio di Assistenza e aiuto alla compilazione del mod. 730/2011.
Venerdì 6 maggio
ore 15,30 in Chiesa Adorazione eucaristica.
ore 18,30 in Oratorio Catechesi dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi del CIC4.
ore 20,30 in Oratorio Incontro dei Pre-Adolescenti (2a e 3a media).
ore 21,00 Recita del S. Rosario nei luoghi di preghiera rionali.
Sabato 7 maggio
ore 10,30 in Centro Parrocchiale: Catechesi dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi del CIC2 e del CIC3.
ore 14,30 in Centro Parrocchiale: Catechesi dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi del CIC2 e del CIC3.
ore 21 in Salone-Teatro
La Compagnia teatrale “I soliti ignoti new” rappresenta
«Insegnag ai gatt a rampegàa»
commedia brillantissima i tre atti, tratta dal lavoro di R. Zago dal titolo “Andrea Lumaga trasporti rapidi”.
Sabato 7 e Domenica 8 maggio
Sul sagrato della chiesa, vendita delle rose in occasione della FESTA DELLA MAMMA.
Il ricavato verrà impiegato a favore del Consultorio famigliare cattolico S. Giovanna Beretta Molla di via Boifava
DOMENICA 8 maggio
«III DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (19,1b-7)
Lettera agli Ebrei (9,11-15)
Vangelo secondo Giovanni (1,29-34)
«GIORNATA NAZIONALE PER L’UNIVERSITÀ CATTOLICA»
Dopo la S. Messa delle ore 10,30 in Oratorio si svolgerà l’incontro con i Genitori dei ragazzi del CIC4.
Lunedì 9 maggio
«S. Maddalena di Canossa, vergine»
ore 21,00 in Centro Parrocchiale Incontro degli Adolescenti e dei 18/19nni.
Mercoledì 11 maggio
ore 15,30 in Centro Parrocchiale: Catechesi della TERZA ETÀ.
ore 15,30 presso il Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
Giovedì 12 maggio
in Centro Parrocchiale: Catechesi degli Adulti
«CHI CERCATE? : Tutto è compiuto» (Gio 19,25-37).
Due appuntamenti: ore 19,15 seguito da cena frugale e ore 21,00.
Venerdì 13 maggio
«Beata Vergine Maria di Fatima»
ore 18,30 in Oratorio: Catechesi dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi del CIC4.
ore 20,30 in Oratorio: Incontro dei Pre-Adolescenti (2a e 3a media).
ore 21,00 Recita del S. Rosario nei luoghi di preghiera rionali.
Sabato 14 maggio
«S. Mattia, apostolo»
ore 9,30 a Maria Madre della Chiesa: “Roveto ardente”. «CHI CERCATE?: Tutto è compiuto» (Gio 19,25-37).
DOMENICA 15 maggio
«IV DI PASQUA»
Lettura degli Atti degli Apostoli (6,1-7)
Lettera di san Paolo apostolo ai Romani (10,11-15)
Vangelo secondo Giovanni (10,11-18)
«GIORNATA MONDIALE PER LE VOCAZIONI»
RITIRO SPIRITUALE dei ragazzi del quarto anno di Cammino di Iniziazione Cristiana (CIC4)
ore 10,30 in Chiesa: Con la S. Messa odierna i ragazzi del CIC2 e del CIC3 concludono l’anno di Cammino dell’Iniziazione Cristiana.ore 16,00 in Chiesa: Festa degli Anniversari del Sacramento del Battesimo e conclusione del CIC delle due Parrocchie.
PROSSIMI ALLE ELEZIONI
di Ivano Provezza
Siamo quasi al termine di questo primo anno di comunità pastorale che ha unito i cammini delle due parrocchie di Gratosoglio.
Pure per Azione Cattolica questo anno è stato il primo di una nuova costruzione, la “nuova locale casa dei laici”; forse un’utopia, certo un percorso tutto da disegnare, un percorso tutto da vivere, con l’obiettivo di rilanciare l’essere cristiani a Gratosoglio.
Sappiamo tutti che Azione Cattolica è una associazione religiosa costituita da laici. L’articolo 2 dello statuto di AC recita: “L’impegno dell’ACI, essenzialmente religioso apostolico, comprende la evangelizzazione, la santificazione degli uomini, la formazione cristiana delle loro coscienze in modo che riescano ad impregnare dello spirito evangelico le varie comunità ed i vari ambienti”.
Essere religiosi non significa essere fuori dal mondo, anzi, significa essere impegnati attivamente quali cittadini del mondo, al servizio del territorio in cui viviamo. Infatti dal preambolo allo statuto della Azione Cattolica leggiamo: “Il carattere essenzialmente religioso e apostolico dell'Azione Cattolica Italiana la impegna ad una costante attenzione alla realtà quotidiana della società in cui vive ed in particolare al mondo del lavoro e al mondo della cultura; e le richiede lo sforzo di leggervi, con i “segni dei tempi”, i bisogni e le speranze religiose, e di aiutare tutti i cristiani a vivere con pienezza accanto ai fratelli la realtà in cui la Provvidenza li ha posti.”
Siamo a ridosso di una tornata elettorale per le amministrative comunali che rappresentano per ogni cittadino una via diretta di partecipazione al bene comune. É lontano il desiderio di suggerire simboli o nominativi; non è certo il nostro compito. Tuttavia crediamo che sia importante ricordare a tutti che le scelte di ognuno devono essere coerenti con i valori nei quali si crede e che segnano priorità e azione politica.
AC ambrosiana assieme ad altre realtà espressioni del mondo cattolico, tra cui ACLI , comunità di Sant’Egidio e Fondazione Lazzati, ha proposto in un incontro il 28 marzo scorso principi e priorità considerati necessari per l'impegno politico. La proposta, è stata indirizzata ai candidati, tuttavia anche per noi elettori è interessante verificare i possibili nuovi eletti alla luce di questo decalogo.
In vista delle elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale di Milano, e in tempi tanto travagliati e difficili, i rappresentanti di alcuni Enti ed Associazioni espressioni del mondo cattolico ritengono opportuno manifestare ai candidati principi e priorità considerati necessari per l'impegno politico. Questi principi e priorità attengono sia il piano dell’etica personale, sia il piano delle scelte strategiche e costituiscono requisiti per il perseguimento del bene comune, la costruzione di un sistema di governance locale realmente partecipata, il recupero della vocazione di crocevia, innovazione e internazionalità del capoluogo lombardo.
L'Expo è un esempio di banco di prova per una Milano che vuol essere forza propulsiva per il Paese. Si tratta di un’opportunità che non va sprecata, in quanto comporta la realizzazione di opere destinate ad essere un investimento sul futuro, un patrimonio di tutti, un’occasione di crescita culturale e sociale per la cittadinanza intera.
Nella ricerca di un modo nuovo di pensare la città, la cultura della convivenza, la lettura dei segni dei tempi, la politica come servizio e con l’intenzione di suscitare risposte, tali principi e priorità sono sintetizzati nel seguente decalogo.
L’impegno politico personale sia ispirato a principi etici quali:
Serietà, competenza e trasparenza dell’operato;
Coerenza tra vita pubblica e vita privata;
Legalità formale e sostanziale, lotta alle inefficienze dell'amministrazione pubblica e ai vuoti politici, che creano le condizioni per la corruzione e per le infiltrazioni della criminalità organizzata.
L’impegno politico istituzionale sia orientato a:
Ascoltare e rappresentare i bisogni dei cittadini e delle organizzazioni sociali, produttive, culturali, in particolare dei ceti popolari e delle famiglie, oggi più esposti agli effetti della crisi, valorizzando i luoghi e le forme in cui la comunità civile già si esprime in modo ricco e plurale; rendere la città più a misura delle persone nell'accesso alla casa, nei trasporti, nei servizi sociali; promuovere e difendere il lavoro, la sua qualità e dignità, luogo di realizzazione personale e di costruzione dei legami sociali;
Ripensare il ruolo del Consiglio comunale, dandogli il giusto rilievo di rappresentanza della città e assicurando la costante presenza di Sindaco e assessori ai lavori in aula;
Potenziare funzioni e visibilità dei Consigli di zona, in nome di un reale decentramento;
Realizzare un confronto serio con le opposizioni, cercando anche, per quanto possibile, soluzioni condivise.
L’orizzonte entro cui iscrivere l’impegno personale e istituzionale preveda strategicamente di:
Riscoprire l'antica vocazione ambrosiana dell’accoglienza, dell’attenzione agli ultimi, della solidarietà, raccordandola con la costruzione di un nuovo welfare;
Rilanciare la dimensione europea e internazionale della città;
Adottare un'ottica metropolitana come prospettiva dell’ideazione e dell’azione politica/amministrativa.
A chi sarà eletto rivolgiamo, oltre alle nostre preghiere, l’augurio che il proprio impegno politico rispetti il volere dei cittadini che lo hanno eletto, ma sia anche rispettoso dei cittadini che al contrario non lo hanno votato. Questo è fare il bene comune!
Siamo quasi al termine di questo primo anno di comunità pastorale che ha unito i cammini delle due parrocchie di Gratosoglio.
Pure per Azione Cattolica questo anno è stato il primo di una nuova costruzione, la “nuova locale casa dei laici”; forse un’utopia, certo un percorso tutto da disegnare, un percorso tutto da vivere, con l’obiettivo di rilanciare l’essere cristiani a Gratosoglio.
Sappiamo tutti che Azione Cattolica è una associazione religiosa costituita da laici. L’articolo 2 dello statuto di AC recita: “L’impegno dell’ACI, essenzialmente religioso apostolico, comprende la evangelizzazione, la santificazione degli uomini, la formazione cristiana delle loro coscienze in modo che riescano ad impregnare dello spirito evangelico le varie comunità ed i vari ambienti”.
Essere religiosi non significa essere fuori dal mondo, anzi, significa essere impegnati attivamente quali cittadini del mondo, al servizio del territorio in cui viviamo. Infatti dal preambolo allo statuto della Azione Cattolica leggiamo: “Il carattere essenzialmente religioso e apostolico dell'Azione Cattolica Italiana la impegna ad una costante attenzione alla realtà quotidiana della società in cui vive ed in particolare al mondo del lavoro e al mondo della cultura; e le richiede lo sforzo di leggervi, con i “segni dei tempi”, i bisogni e le speranze religiose, e di aiutare tutti i cristiani a vivere con pienezza accanto ai fratelli la realtà in cui la Provvidenza li ha posti.”
Siamo a ridosso di una tornata elettorale per le amministrative comunali che rappresentano per ogni cittadino una via diretta di partecipazione al bene comune. É lontano il desiderio di suggerire simboli o nominativi; non è certo il nostro compito. Tuttavia crediamo che sia importante ricordare a tutti che le scelte di ognuno devono essere coerenti con i valori nei quali si crede e che segnano priorità e azione politica.
AC ambrosiana assieme ad altre realtà espressioni del mondo cattolico, tra cui ACLI , comunità di Sant’Egidio e Fondazione Lazzati, ha proposto in un incontro il 28 marzo scorso principi e priorità considerati necessari per l'impegno politico. La proposta, è stata indirizzata ai candidati, tuttavia anche per noi elettori è interessante verificare i possibili nuovi eletti alla luce di questo decalogo.
Un decalogo per la politica milanese
In vista delle elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale di Milano, e in tempi tanto travagliati e difficili, i rappresentanti di alcuni Enti ed Associazioni espressioni del mondo cattolico ritengono opportuno manifestare ai candidati principi e priorità considerati necessari per l'impegno politico. Questi principi e priorità attengono sia il piano dell’etica personale, sia il piano delle scelte strategiche e costituiscono requisiti per il perseguimento del bene comune, la costruzione di un sistema di governance locale realmente partecipata, il recupero della vocazione di crocevia, innovazione e internazionalità del capoluogo lombardo.
L'Expo è un esempio di banco di prova per una Milano che vuol essere forza propulsiva per il Paese. Si tratta di un’opportunità che non va sprecata, in quanto comporta la realizzazione di opere destinate ad essere un investimento sul futuro, un patrimonio di tutti, un’occasione di crescita culturale e sociale per la cittadinanza intera.
Nella ricerca di un modo nuovo di pensare la città, la cultura della convivenza, la lettura dei segni dei tempi, la politica come servizio e con l’intenzione di suscitare risposte, tali principi e priorità sono sintetizzati nel seguente decalogo.
L’impegno politico personale sia ispirato a principi etici quali:
Serietà, competenza e trasparenza dell’operato;
Coerenza tra vita pubblica e vita privata;
Legalità formale e sostanziale, lotta alle inefficienze dell'amministrazione pubblica e ai vuoti politici, che creano le condizioni per la corruzione e per le infiltrazioni della criminalità organizzata.
L’impegno politico istituzionale sia orientato a:
Ascoltare e rappresentare i bisogni dei cittadini e delle organizzazioni sociali, produttive, culturali, in particolare dei ceti popolari e delle famiglie, oggi più esposti agli effetti della crisi, valorizzando i luoghi e le forme in cui la comunità civile già si esprime in modo ricco e plurale; rendere la città più a misura delle persone nell'accesso alla casa, nei trasporti, nei servizi sociali; promuovere e difendere il lavoro, la sua qualità e dignità, luogo di realizzazione personale e di costruzione dei legami sociali;
Ripensare il ruolo del Consiglio comunale, dandogli il giusto rilievo di rappresentanza della città e assicurando la costante presenza di Sindaco e assessori ai lavori in aula;
Potenziare funzioni e visibilità dei Consigli di zona, in nome di un reale decentramento;
Realizzare un confronto serio con le opposizioni, cercando anche, per quanto possibile, soluzioni condivise.
L’orizzonte entro cui iscrivere l’impegno personale e istituzionale preveda strategicamente di:
Riscoprire l'antica vocazione ambrosiana dell’accoglienza, dell’attenzione agli ultimi, della solidarietà, raccordandola con la costruzione di un nuovo welfare;
Rilanciare la dimensione europea e internazionale della città;
Adottare un'ottica metropolitana come prospettiva dell’ideazione e dell’azione politica/amministrativa.
A chi sarà eletto rivolgiamo, oltre alle nostre preghiere, l’augurio che il proprio impegno politico rispetti il volere dei cittadini che lo hanno eletto, ma sia anche rispettoso dei cittadini che al contrario non lo hanno votato. Questo è fare il bene comune!
08 aprile 2011
PASQUA: un popolo "liberato" germoglio di liberazione …

Proviamo allora a raccogliere qualcuna di queste "vitali provocazioni" che possono scaturire dalla risposta all’amore di Dio, che desideriamo dare come discepoli, ancora oggi in "questa" Pasqua.
1. PASQUA: la fede cristiana è questione di vita e di morte.
Il cuore della nostra fede è qui: nella morte/resurrezione di Gesù noi "vediamo" come si vive, il modo autentico di interpretare l’esistenza, di portare frutto nella/sulla terra dell’umanità.
La fede non è compiere qualche gesto o pratica religiosa: è vivere la vita come dono d’ amore disinteressato, senza risentimenti.
Lo intuiamo anche da alcune nostre esperienze umane particolarmente coinvolgenti: noi viviamo per i nostri figli, per i nostri cari e siamo disposti anche a morire per loro. Ecco la Pasqua: vita e morte nell’amore, dall’Amore.
Occorre quindi imparare a verificare la nostra vita cristiana nella sua totalità e nella sua unitarietà su quel grande "capitolo" che è Gesù Cristo, il suo concreto amore che lo ha portato a condividere la situazione degli uomini "fino alla fine".
2. PASQUA: la fede cristiana è questione di gratitudine e di gratuità.
"Grazie" è una parola dimenticata nel nostro mondo: di questa realtà invece la Pasqua ci invita a vivere una particolare memoria.
Non c’è niente "da chiedere": in Gesù Dio si dona completamente a noi perché possiamo sperimentare "vita vera/eterna". La memoria quindi diventa rendimento di grazie, Eucaristia, come espressione di accoglienza grata e gioiosa del dono ricevuto e nostalgia operosa della gratuità come forma "nuova" di vivere i legami personali, comunitari, sociali. La logica mondana dello scambio, della produttività, del calcolo, dell’utile immediato è quella dalla quale Gesù ha pregato il Padre che fossimo "preservati". Sappiamo quindi quanto è dura questa lotta: dobbiamo così viverne di "Pasque", guardare con tanta intensità il "Dio crocifisso" per vincere questo combattimento.
3. PASQUA: la fede cristiana è questione di un giorno e di una eternità.
Il "chicco di grano" è caduto un giorno nella terra dell’umanità per portare frutto di vita eterna. Quel Dio che ha deciso di non rimanere "estraneo" alla nostra storia, ma si è accasato in mezzo a noi, è sceso fino agli inferi delle nostre umane vicende per dirci che nessun brandello di umana esperienza è al di fuori del suo Amore. Quel giorno è il riscatto di tutta la storia, il culmine della storia di Dio con l’ uomo che sostiene la faticosa vicenda di ogni giornata.
Riempire di speranza il nostro quotidiano, troppo spesso chiuso da "massi sepolcrali" di ogni genere, è richiesta che scaturisce da un cuore aperto all’annuncio di resurrezione.
Celebrare la Pasqua raccogliendo queste provocazioni è l’augurio che ci facciamo, certi che solo da qui può partire l’edificazione di una comunità dal volto lieto e fraterno, che vive simultaneamente una profonda gratitudine a Dio e una attenzione al mondo e ai poveri segnata da una autentica evangelicità.
Don Marcellino
Appuntamenti da Domenica 10 aprile 2011
DOMENICA 10 aprile
«V DOMENICA DI QUARESIMA»
Lettura del libro dell’Esodo (14,15-31)
Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini (2,4-10)
Vangelo secondo Giovanni (11,1-53)
«Domenica di Lazzaro»
Le offerte raccolte durante le Ss. Messe odierne saranno destinate a sostenere le Missioni Diocesane nel mondo, quale gesto comune di solidarietà quaresimale.
ore 10,30 durante la S. Messa verranno presentati i bambini che riceveranno il battesimo il prossimo 1° maggio.
ore 15,30 presso la Parrocchia Maria Madre della Chiesa
Incontro per Genitori e ragazzi del CIC1 delle due parrocchie.
Lunedì 11 aprile
ore 21,00 in Centro Parrocchiale: Incontro degli Adolescenti e dei 18/19nni.
Martedì 12 aprile
ore 21,00 «INCONTRO A CRISTO. In cammino con San Carlo: Prego, quindi sono». Catechesi quaresimale tenuta dall’arcivescovo, card. Dionigi Tettamanzi, trasmessa da TELENOVA e da Radio Marconi (Mhz 94,8).
Mercoledì 13 aprile
ore 15,00 in Chiesa: Riconciliazione della TERZA ETÀ.
ore 15,30 in Centro Parrocchiale: Servizio di Assistenza e aiuto alla compilazione del mod. 730/2011.
Giovedì 14 aprile
ore 21,00 in Centro Parrocchiale: Incontro GIOVANI 2.
Venerdì 15 aprile
ore 8,00 in Chiesa: Via Crucis per i ragazzi delle Elementari.
ore 9,00 in Chiesa: Via Crucis.
ore 17,00 a Maria Madre della Chiesa: Via Crucis.
ore 17,00 in Chiesa: Riconciliazione dei Pre-Adolescenti (2a e 3a media).
ORE 21,00 IN CHIESA: RICONCILIAZIONE COMUNITARIA GIOVANI E ADULTI.
Sabato 16 aprile
ore 10,30 in Chiesa
FESTA DEL PERDONO
Celebrazione del sacramento della Riconciliazione per genitori e ragazzi del CIC3.
ore 20,45 in Duomo: Veglia in Traditione Symboli «GESÙ, RICORDATI DI ME» per GIOVANI e 18/19nni (partenza dalla Chiesa alle ore 20,00).
ore 21,00 in Salone-Teatro: L’Associazione Teatrale Amatoriale “TEATROINGRATO” presenta Vero Amore – dramma di R. Zago.
DOMENICA 17 aprile
«DOMENICA DELLE PALME»
Lettura del profeta Zaccaria (9,9-10)
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi (1,15-20)
Vangelo secondo Giovanni (12,12-16)
«GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ»
ore 10,15 presso il Centro Parrocchiale: Benedizione degli ulivi, processione e poi S. Messa.
Nelle altre Ss. Messe (Vigiliare-vespertina e delle ore 18,00):
benedizione degli ulivi davanti all’ingresso della Chiesa, indi ingresso solenne.
Dopo la S. Messa delle ore 10,30 i PreAdolescenti e gli Adolescenti
faranno visita ad anziani e malati della nostra comunità.
Lunedì 18 aprile
ore 17,00 in Chiesa: Riconciliazione degli Adolescenti e dei 18/19nni
ore 21,00 a Maria Madre della Chiesa: Riconciliazione comunitaria.
TRIDUO PASQUALE
GIOVEDÌ SANTO 21 aprile
«in cena Domini»
ore 9,30 in Duomo: Celebrazione della S. Messa Crismale.
ore 16,00 all’Oratorio di Maria Madre della Chiesa: I ragazzi del CIC si trovano per preparare il pane azzimo che verrà portato all’Offertorio durante le S. Messa delle ore 21,00.
ore 21,00 in Chiesa: Celebrazione dei Vesperi e della S. Messa «in cena Domini».
È un momento forte per la scoperta della centralità dell’Eucaristia nella vita della comunità e dei singoli.
VENERDÌ SANTO 22 aprile
«nella Passione del Signore»
ore 11,00 nella chiesa di S. Barnaba: Momento di preghiera dei ragazzi del CIC.
ore 15,00 in Chiesa: Celebrazione della Passione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo. Adorazione della Croce. Solenne preghiera universale.
Il clima di silenzio, di ascolto della Parola di Dio e di preghiera individuale continuerà fino alle ore 23,00.
ore 21,00 VIA CRUCIS della Comunità Pastorale, partendo dalla Chiesa di Maria Madre della Chiesa, percorrendo la via Baroni fino alla Chiesa di S. Barnaba.
SABATO SANTO 23 aprile
Per tutta la giornata continuano l’adorazione della Croce e le Confessioni
ore 11,00 Preghiera itinerante in bicicletta nelle chiese dell’Area Omogenea per i ragazzi dai Pre-Ado ai Giovani compresi.
ore 21,00 in Chiesa: Inizio della solenne Veglia Pasquale nella Notte Santa per tutta la Comunità Pastorale.
Nella Veglia Pasquale la Chiesa:
celebra la liturgia della Luce (prima parte della Veglia);
medita «le meraviglie» che il Signore ha compiuto per il suo popolo fin dall’inizio e confida nella sua parola e nella sua promessa (seconda parte: Liturgia della Parola);
fa memoria del Battesimo (terza parte: Liturgia Battesimale);
viene invitata alla mensa che il Signore ha preparato al suo popolo per mezzo della sua morte e risurrezione (quarta parte: Liturgia Eucaristica).
DOMENICA 24 aprile
PASQUA NELLA RISURREZIONE DEL SIGNORE
Lettura degli Atti degli apostoli (1,1-8a)
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (15,3-10a)
Vangelo secondo Giovanni (20,11-18)
Gli orari della Ss. Messe sono i seguenti: 10,30 -18,00
LUNEDÌ DELL’ANGELO 25 aprile
S. Messa alle ore 10,30
Da Lunedì 25 a Mercoledì 27 aprile Pellegrinaggio a ROMA dei Ragazzi di 3a media
Mercoledì 27 aprile
ore 15,00 in Centro Parrocchiale: Festa dei Compleanni della TERZA ETÀ.
ore 15,30 presso il Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
Venerdì 29 aprile
ore 18,30 in Oratorio: Catechesi dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi del CIC4.
DOMENICA 1 maggio
«II DI PASQUA»
Domenica in albis depositis
Lettura degli Atti degli Apostoli (4,8-24a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi (2,8-15)
Vangelo secondo Giovanni (20,19-31)
ore 10,30 in Chiesa: Festa degli anniversari del Sacramento del Matrimonio.
ore 15,30 in Chiesa: Celebrazione del Sacramento del Battesimo.
«V DOMENICA DI QUARESIMA»
Lettura del libro dell’Esodo (14,15-31)
Lettera di san Paolo apostolo agli Efesini (2,4-10)
Vangelo secondo Giovanni (11,1-53)
«Domenica di Lazzaro»
Le offerte raccolte durante le Ss. Messe odierne saranno destinate a sostenere le Missioni Diocesane nel mondo, quale gesto comune di solidarietà quaresimale.
ore 10,30 durante la S. Messa verranno presentati i bambini che riceveranno il battesimo il prossimo 1° maggio.
ore 15,30 presso la Parrocchia Maria Madre della Chiesa
Incontro per Genitori e ragazzi del CIC1 delle due parrocchie.
Lunedì 11 aprile
ore 21,00 in Centro Parrocchiale: Incontro degli Adolescenti e dei 18/19nni.
Martedì 12 aprile
ore 21,00 «INCONTRO A CRISTO. In cammino con San Carlo: Prego, quindi sono». Catechesi quaresimale tenuta dall’arcivescovo, card. Dionigi Tettamanzi, trasmessa da TELENOVA e da Radio Marconi (Mhz 94,8).
Mercoledì 13 aprile
ore 15,00 in Chiesa: Riconciliazione della TERZA ETÀ.
ore 15,30 in Centro Parrocchiale: Servizio di Assistenza e aiuto alla compilazione del mod. 730/2011.
Giovedì 14 aprile
ore 21,00 in Centro Parrocchiale: Incontro GIOVANI 2.
Venerdì 15 aprile
ore 8,00 in Chiesa: Via Crucis per i ragazzi delle Elementari.
ore 9,00 in Chiesa: Via Crucis.
ore 17,00 a Maria Madre della Chiesa: Via Crucis.
ore 17,00 in Chiesa: Riconciliazione dei Pre-Adolescenti (2a e 3a media).
ORE 21,00 IN CHIESA: RICONCILIAZIONE COMUNITARIA GIOVANI E ADULTI.
Sabato 16 aprile
ore 10,30 in Chiesa
FESTA DEL PERDONO
Celebrazione del sacramento della Riconciliazione per genitori e ragazzi del CIC3.
ore 20,45 in Duomo: Veglia in Traditione Symboli «GESÙ, RICORDATI DI ME» per GIOVANI e 18/19nni (partenza dalla Chiesa alle ore 20,00).
ore 21,00 in Salone-Teatro: L’Associazione Teatrale Amatoriale “TEATROINGRATO” presenta Vero Amore – dramma di R. Zago.
DOMENICA 17 aprile
«DOMENICA DELLE PALME»
Lettura del profeta Zaccaria (9,9-10)
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi (1,15-20)
Vangelo secondo Giovanni (12,12-16)
«GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ»
ore 10,15 presso il Centro Parrocchiale: Benedizione degli ulivi, processione e poi S. Messa.
Nelle altre Ss. Messe (Vigiliare-vespertina e delle ore 18,00):
benedizione degli ulivi davanti all’ingresso della Chiesa, indi ingresso solenne.
Dopo la S. Messa delle ore 10,30 i PreAdolescenti e gli Adolescenti
faranno visita ad anziani e malati della nostra comunità.
Lunedì 18 aprile
ore 17,00 in Chiesa: Riconciliazione degli Adolescenti e dei 18/19nni
ore 21,00 a Maria Madre della Chiesa: Riconciliazione comunitaria.
TRIDUO PASQUALE
GIOVEDÌ SANTO 21 aprile
«in cena Domini»
ore 9,30 in Duomo: Celebrazione della S. Messa Crismale.
ore 16,00 all’Oratorio di Maria Madre della Chiesa: I ragazzi del CIC si trovano per preparare il pane azzimo che verrà portato all’Offertorio durante le S. Messa delle ore 21,00.
ore 21,00 in Chiesa: Celebrazione dei Vesperi e della S. Messa «in cena Domini».
È un momento forte per la scoperta della centralità dell’Eucaristia nella vita della comunità e dei singoli.
VENERDÌ SANTO 22 aprile
«nella Passione del Signore»
ore 11,00 nella chiesa di S. Barnaba: Momento di preghiera dei ragazzi del CIC.
ore 15,00 in Chiesa: Celebrazione della Passione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo. Adorazione della Croce. Solenne preghiera universale.
Il clima di silenzio, di ascolto della Parola di Dio e di preghiera individuale continuerà fino alle ore 23,00.
ore 21,00 VIA CRUCIS della Comunità Pastorale, partendo dalla Chiesa di Maria Madre della Chiesa, percorrendo la via Baroni fino alla Chiesa di S. Barnaba.
SABATO SANTO 23 aprile
Per tutta la giornata continuano l’adorazione della Croce e le Confessioni
ore 11,00 Preghiera itinerante in bicicletta nelle chiese dell’Area Omogenea per i ragazzi dai Pre-Ado ai Giovani compresi.
ore 21,00 in Chiesa: Inizio della solenne Veglia Pasquale nella Notte Santa per tutta la Comunità Pastorale.
Nella Veglia Pasquale la Chiesa:
celebra la liturgia della Luce (prima parte della Veglia);
medita «le meraviglie» che il Signore ha compiuto per il suo popolo fin dall’inizio e confida nella sua parola e nella sua promessa (seconda parte: Liturgia della Parola);
fa memoria del Battesimo (terza parte: Liturgia Battesimale);
viene invitata alla mensa che il Signore ha preparato al suo popolo per mezzo della sua morte e risurrezione (quarta parte: Liturgia Eucaristica).
DOMENICA 24 aprile
PASQUA NELLA RISURREZIONE DEL SIGNORE
Lettura degli Atti degli apostoli (1,1-8a)
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (15,3-10a)
Vangelo secondo Giovanni (20,11-18)
Gli orari della Ss. Messe sono i seguenti: 10,30 -18,00
LUNEDÌ DELL’ANGELO 25 aprile
S. Messa alle ore 10,30
Da Lunedì 25 a Mercoledì 27 aprile Pellegrinaggio a ROMA dei Ragazzi di 3a media
Mercoledì 27 aprile
ore 15,00 in Centro Parrocchiale: Festa dei Compleanni della TERZA ETÀ.
ore 15,30 presso il Centro Parrocchiale: Servizio assistenza e aiuto alla compilazione dei Mod. 730 e UNICO 2010.
Venerdì 29 aprile
ore 18,30 in Oratorio: Catechesi dell’Iniziazione Cristiana dei ragazzi del CIC4.
Sabato 30 aprile e Domenica 1 maggio
IL GRUPPO MISSIONI organizza un “BANCO VENDITA” straordinario di lavori artigianali sul sagrato della chiesa
… un’idea-regalo per tutti Il ricavato sarà devoluto a favore delle Missioni diocesane nel mondo
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DOMENICA 1 maggio
«II DI PASQUA»
Domenica in albis depositis
Lettura degli Atti degli Apostoli (4,8-24a)
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi (2,8-15)
Vangelo secondo Giovanni (20,19-31)
ore 10,30 in Chiesa: Festa degli anniversari del Sacramento del Matrimonio.
ore 15,30 in Chiesa: Celebrazione del Sacramento del Battesimo.
FARÒ LA PASQUA DA TE
di Severino Pagani
Si avvicina la Pasqua e vorrei incontrarmi con Gesù. Mi piacerebbe fermarmi e dimorare con lui, con la sua umanità e con il suo destino. In questi giorni vorrei stare accanto a lui in maniera più profonda; entrare nella sua solitudine ed essere presente a questo insondabile e profondissimo mistero.
Più mi inoltro nella mia vita e imparo a essere buono, più mi pare di essere attento alle donne e agli uomini di oggi; mi sento più vicino a questi miei contemporanei e mi accorgo che è possibile inoltrarsi con loro verso ulteriori profondità. È come se l’intelligenza si aprisse di nuovo alla fede. È come se il cuore desiderasse per loro una più grande misericordia. Mi accorgo che si può penetrare più a fondo la verità della vita e i segreti della fede, si possono capire meglio le sofferenze, si può intuire qualcosa di più nel cuore di Cristo. Le ferite di Gesù sono le ferite dell’umanità, diventano anche le mie ferite.
Sto cercando le parole, i sentimenti, gli atteggiamenti interiori per entrare in preghiera nel mistero di Cristo. So che, nei giorni della sua Pasqua, Gesù si consegna completamente a Dio e all’uomo. A partire dalla contemplazione di Gesù morto, risorto e fatto Signore, mi sarà meno arduo interrogarmi ancora su chi è il cristiano, chi è un vero uomo spirituale. Mi sarà meno difficile interrogarmi su me stesso. Ritrovarmi e riconsegnarmi a lui. Il mio cuore ha bisogno di costruire alcune condizioni senza le quali è impossibile suscitare uno spirito di preghiera.
Chiedo al Signore il dono della calma. Vorrei restituire a Dio il tempo che mi ha dato, vorrei ripresentargli i giorni della mia vita. Mi dispongo senza fretta, lascio da parte altre preoccupazioni, dedico un tempo abbastanza lungo, senza distrazioni. Sono preparato ad avere pazienza con me stesso, ad attendere la consolazione del pentimento e ad ascoltare una Parola di rivelazione su di me e sulla mia storia.
Chiedo al signore il dono di una vera unità interiore. Cercherò di favorire in me, al di là di una comprensibile stanchezza, una certa capacità di concentrazione. Mi impegno a fare sintesi di me e dei miei vissuti, raccolgo i desideri, le preoccupazioni e gli interessi, i frammenti dei miei disagi quotidiani; a poco a poco riuscirò in questi giorni a mettere in ordine me stesso, distinguendo ciò che vale di più e ciò che vale di meno; saprò sciogliere le durezze del cuore e saprò comporre le divisioni interiori.
Chiedo al Signore di fare verità dentro di me e di fronte ai miei fratelli. Farò verità davanti a Dio nel silenzio e nella preghiera; ogni falsa giustificazione, ogni forma di bugia, ogni inutile senso di colpa e ogni sterile scoraggiamento dovranno lasciare posto alla verità di Dio sulla mia vita. È una invocazione di realismo e insieme di speranza.
Chiedo al Signore la contemplazione del mistero. Metterò al centro della mia preghiera la vicenda singolare di Gesù. Ricondurrò alla mia immaginazione e al mio affetto il viaggio che Gesù ha compiuto verso Gerusalemme, tra la gente, camminando nella sua terra, nelle sue stagioni, nel clima di quella umanità che ancora cammina nel mondo e continua a chiedere, a soffrire, a domandare. Quella umanità che ancora invoca: «Figlio di Davide, abbi pietà di me» (Mc 10,47). Prima dei miei sentimenti cercherò i suoi, quelli di Gesù. Entrerò nei suoi stati d’animo, nei suoi pensieri, nelle sue domande, nel suo divino abbandono. Solo dopo aver contemplato Gesù nei giorni della sua Pasqua, riceverò luce per leggere la mia situazione attuale.
Forse mi verrà dato, di nuovo, di ricomprendere la grazia di Dio nei miei riguardi, capirò quanto Dio ha fatto per me, nella mia storia, nei miei incontri, nelle mie scelte, nonostante i miei peccati. Conoscerò di più la persona di Gesù e il suo gesto di amore. Negli avvenimenti di Pasqua cercherò di leggere la storia degli uomini e le fatiche del mondo. Mi verranno dischiusi i segni supremi della novità del Vangelo.
Mi sentirò nuovamente amato e, anche attraverso qualche forma di dolore o qualche incertezza sul futuro, giungerò a una semplificazione interiore. Scoprirò un modo più vero e più sereno di portare i miei problemi e le mie difficoltà. Mi sentirò più buono e lo Spirito di Cristo mi porterà a una più grande e definitiva carità.
So che la Pasqua è il centro dell’Evangelo: soltanto da questo punto prospettico si può capire il senso della vicenda di Gesù, la sua vita, la sua morte, la sua risurrezione. A partire dalla Pasqua, intensamente legato al mistero di Gesù, ripercorrerò l’itinerario di fede del cristiano: riprenderò la croce dell’essere discepolo.
Discepolo del Signore.

Più mi inoltro nella mia vita e imparo a essere buono, più mi pare di essere attento alle donne e agli uomini di oggi; mi sento più vicino a questi miei contemporanei e mi accorgo che è possibile inoltrarsi con loro verso ulteriori profondità. È come se l’intelligenza si aprisse di nuovo alla fede. È come se il cuore desiderasse per loro una più grande misericordia. Mi accorgo che si può penetrare più a fondo la verità della vita e i segreti della fede, si possono capire meglio le sofferenze, si può intuire qualcosa di più nel cuore di Cristo. Le ferite di Gesù sono le ferite dell’umanità, diventano anche le mie ferite.
Sto cercando le parole, i sentimenti, gli atteggiamenti interiori per entrare in preghiera nel mistero di Cristo. So che, nei giorni della sua Pasqua, Gesù si consegna completamente a Dio e all’uomo. A partire dalla contemplazione di Gesù morto, risorto e fatto Signore, mi sarà meno arduo interrogarmi ancora su chi è il cristiano, chi è un vero uomo spirituale. Mi sarà meno difficile interrogarmi su me stesso. Ritrovarmi e riconsegnarmi a lui. Il mio cuore ha bisogno di costruire alcune condizioni senza le quali è impossibile suscitare uno spirito di preghiera.
Chiedo al Signore il dono della calma. Vorrei restituire a Dio il tempo che mi ha dato, vorrei ripresentargli i giorni della mia vita. Mi dispongo senza fretta, lascio da parte altre preoccupazioni, dedico un tempo abbastanza lungo, senza distrazioni. Sono preparato ad avere pazienza con me stesso, ad attendere la consolazione del pentimento e ad ascoltare una Parola di rivelazione su di me e sulla mia storia.
Chiedo al signore il dono di una vera unità interiore. Cercherò di favorire in me, al di là di una comprensibile stanchezza, una certa capacità di concentrazione. Mi impegno a fare sintesi di me e dei miei vissuti, raccolgo i desideri, le preoccupazioni e gli interessi, i frammenti dei miei disagi quotidiani; a poco a poco riuscirò in questi giorni a mettere in ordine me stesso, distinguendo ciò che vale di più e ciò che vale di meno; saprò sciogliere le durezze del cuore e saprò comporre le divisioni interiori.
Chiedo al Signore di fare verità dentro di me e di fronte ai miei fratelli. Farò verità davanti a Dio nel silenzio e nella preghiera; ogni falsa giustificazione, ogni forma di bugia, ogni inutile senso di colpa e ogni sterile scoraggiamento dovranno lasciare posto alla verità di Dio sulla mia vita. È una invocazione di realismo e insieme di speranza.
Chiedo al Signore la contemplazione del mistero. Metterò al centro della mia preghiera la vicenda singolare di Gesù. Ricondurrò alla mia immaginazione e al mio affetto il viaggio che Gesù ha compiuto verso Gerusalemme, tra la gente, camminando nella sua terra, nelle sue stagioni, nel clima di quella umanità che ancora cammina nel mondo e continua a chiedere, a soffrire, a domandare. Quella umanità che ancora invoca: «Figlio di Davide, abbi pietà di me» (Mc 10,47). Prima dei miei sentimenti cercherò i suoi, quelli di Gesù. Entrerò nei suoi stati d’animo, nei suoi pensieri, nelle sue domande, nel suo divino abbandono. Solo dopo aver contemplato Gesù nei giorni della sua Pasqua, riceverò luce per leggere la mia situazione attuale.
Forse mi verrà dato, di nuovo, di ricomprendere la grazia di Dio nei miei riguardi, capirò quanto Dio ha fatto per me, nella mia storia, nei miei incontri, nelle mie scelte, nonostante i miei peccati. Conoscerò di più la persona di Gesù e il suo gesto di amore. Negli avvenimenti di Pasqua cercherò di leggere la storia degli uomini e le fatiche del mondo. Mi verranno dischiusi i segni supremi della novità del Vangelo.
Mi sentirò nuovamente amato e, anche attraverso qualche forma di dolore o qualche incertezza sul futuro, giungerò a una semplificazione interiore. Scoprirò un modo più vero e più sereno di portare i miei problemi e le mie difficoltà. Mi sentirò più buono e lo Spirito di Cristo mi porterà a una più grande e definitiva carità.
So che la Pasqua è il centro dell’Evangelo: soltanto da questo punto prospettico si può capire il senso della vicenda di Gesù, la sua vita, la sua morte, la sua risurrezione. A partire dalla Pasqua, intensamente legato al mistero di Gesù, ripercorrerò l’itinerario di fede del cristiano: riprenderò la croce dell’essere discepolo.
Discepolo del Signore.
MESE DI MAGGIO

Tutte le sere, a partire dal 2 maggio (celebrazione di apertura presieduta da don Marcellino), - dal Lunedì al Giovedì - alle ore 21,00 in Chiesa: Recita del S. Rosario.
Al Venerdì - alle ore 21,00 - ci sarà la preghiera nei punti del quartiere elencati in calce secondo il seguente calendario:
Venerdì 6 maggio:
Preghiera per le vittime delle calamità naturali (del Giappone in particolare) e delle guerre
Venerdì 13 maggio:
Preghiera per tutti gli ammalati
Venerdì 20 maggio:
Preghiera per i Cresimandi e i Comunicandi
Venerdì 27 maggio: Celebrazione conclusiva in chiesa, presieduta da don Marcellino.
LUOGHI DEGLI INCONTRI
VIA ORLANDO 20 - MONTAGNETTA DIETRO UNES -
CAMPO PALLACANESTRO ARCADIA - VILLETTE - VIA PIENZA -
VIA BARONI 20 (SOPRA I BOX) -
VIA BARONI 64 - VIA SAPONARO 11-13 - BASMETTO -
PARCO-GIOCHI GRATOSOGLIO - VIA DE RUGGIERO 27-29
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