don Peppime Vescovo coadiutore della diocesi di Santo Amaro

Papa Francesco ha nominato il nostro don Peppime

Vescovo coadiutore della diocesi di Santo Amaro

 In data 29 ottobre 2014 il Papa ha nominato mons. Giuseppe Negri, missionario del Pime in Brasile, come nuovo vescovo coadiutore di Santo Amaro, una delle diocesi in cui è suddiviso il territorio della metropoli di San Paolo. Già dal 2009 mons. Negri era vescovo di Blumenau nello Stato di Santa Catarina. Trasferondolo a Santo Amaro Papa Francesco gli affida una delle diocesi più grandi del Paese, con oltre tre milioni di abitanti. Vescovo coadiutore significa che affiancherà l'attuale vescovo Fernando Antônio Figueiredo - che è il primo vescovo di questa giovanissima diocesi creata nel 1989 - per raccoglierne poi il testimone quando questi si ritirerà.

Negri è nato a Milano nel 1959. Ordinato sacerdote per il Pime nel 1986 è partito per la regione Brasile Sud l'anno successivo dove ha svolto il suo ministero a Frutal, a Palhoça e a Florianopolis. Rientrato per un periodo in Italia è stato direttore spirituale del seminario del Pime di Monza, prima di rientrare in Brasile dove nel 2006 è divenuto vescovo ausiliare di Florianopolis. Nel 2009 - poi - Benedetto XVI lo aveva chiamato alla guida della diocesi di Blumenau.

«Ho accettato questa nomina con timore e tremore - ha scritto oggi dom José Negri al superiore generale del Pime, padre Ferruccio Brambillasca -, conoscendo i miei limiti e le mie fragilità, ben consapevole dell'esperienza di Paolo, il grande missionario, il quale riconoscendo la sua inadeguatezza davanti al progetto di Dio, si è ancorato alle parole del Risorto: "Ti basta la mia grazia".

Nella diocesi di Santo Amaro sono arrivati i nostri primi missionari, i quali, reduci dalla Cina, hanno cominciato un lavoro missionario fondando numerose parrocchie e mostrando un vero ardore apostolico.

Attualmente abbiamo due parrocchie affidate ai nostri Missionari del PIME. Vedo, pertanto, questa nomina, come un segno del ritorno del PIME alle origini.

Vorrei continuare quest'opera iniziata tanti anni fa, su un terreno fertile e benedetto dal lavoro di tanti missionari e missionarie che qui hanno donato la loro vita. Chiedo l'intercessione del nostro caro Servo di Dio Mons. Ramazzotti perché dal cielo accompagni e benedica questa mia nuova missione. Un cordiale saluto e una preghiera».

dom José Negri

29/10/2014

(testo tratto dal sito del PIME di Milano)