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La ripresa della celebrazione della
Messa domenicale e feriale, pur con tutte le attenzioni prudenziali
richieste dalle normative vigenti, è certo un segno importante di
ricominciamento verso una diversa normalità, non necessariamente negativa su
ogni aspetto ma capace anche di richiamarci a valori troppo spesso trascurati
in passato. Proviamo tutti a lasciarci interrogare e aiutare anche da questo
spunto a vivere la celebrazione con maggiore verità e coerenza con il resto
della nostra vita.
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L’indicazione data ai più anziani di
evitare di partecipare alla Messa, specie domenicale, venga valutata
personalmente a partire dalla propria condizione di salute e dai dati sui
contagi che sono ogni giorno offerti. Ricordiamo che resta in vigore il divieto
di partecipare a coloro che hanno febbre, o sono tenuti alla quarantena per
qualsiasi motivo.
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un pensiero speciale in questa Pentecoste ai ragazzi del CIC 4 che riceveranno la cresima nel mese di ottobre: preghiamo per
loro perché questa forzata lunga attesa sia accompagnata dal desiderio crescente
di lasciarsi guidare dallo Spirito Santo a realizzare la propria vita sul
modello di Gesù: figli di Dio e fratelli di ogni uomo.
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Circa i funerali la celebrazione in
chiesa è aperta senza limite di numero di persone, sempre col distanziamento e
la mascherina. Nelle nostre parrocchie celebriamo il rito funebre senza la
celebrazione della Messa.
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la memoria liturgica di Maria Madre
della Chiesa si celebra il lunedì dopo la Pentecoste: lunedì 1° giugno alle
ore 16,30 sarà pregato un rosario meditato a Maria Madre.
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La celebrazione della festa di San
Barnaba quest’anno si limiterà ai momenti delle celebrazioni liturgiche di
domenica 7 giugno. Sabato 6 e domenica 7 sarà disponibile in chiesa il
sacchetto dell’ulivo benedetto da
portare a casa: dopo questi mesi di dolore e preoccupazione lo accogliamo quale
segno di rinnovata speranza e fraternità.
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Come ha detto l’Arcivescovo giovedì 28 in Duomo: quest’anno non possiamo
organizzare l’oratorio estivo. Non ci
sono le condizioni per fare quello che abbiamo sempre fatto con tanta
partecipazione dei ragazzi. Da qualche settimana è allo studio la
possibilità di offrire per piccoli gruppi di ragazzi una proposta ricreativa
estiva nella formula del “Summer Life”: una proposta elaborata in rete con le
associazioni educative del territorio, che sarà sottoposta al vaglio
autorizzativo del Comune di Milano. Dovrà seguire le norme e i criteri emanati
dagli organi competenti in materia di figure educative di riferimento, di
rispetto del distanziamento fisico nelle attività, di pulizie ad hoc
certificate degli ambienti utilizzati e infine di sostenibilità economica. Far
quadrare il tutto di questi tempi è davvero difficile e ringrazio don Giovanni
e don Mauro che stanno portando avanti questo tentativo. Appena possibile sarà
data informazione in merito.