«Quando
t'imbatti in una cosa bella, la racconti. E quando t’imbatti in una cosa vera,
la dici. E se hai capito che la storia di Gesù ha illuminato il cammino del
mondo e dell’uomo dandogli senso, allora lo racconti. Non puoi farne a meno. E
se l’incontro con Gesù ha cambiato la tua esistenza dandole forza, direzione,
senso, allora inviti gli amici a condividerla»
(Bruno
Maggioni)
Il cardinal
Martini, alle domande se esiste un Dio solo e perché non esiste una sola
religione, ha risposto:
«Le
religioni sono un tentativo dell’uomo di mettersi in rapporto con la divinità.
Per questo assumono dalle civiltà circostanti molti dei loro segni espressivi,
simboli, temi, parabole ecc. con cui esprimono la loro ricerca. Perciò la
storia delle religioni è anche la storia del loro legame con le diverse
culture. Naturalmente anche il cristianesimo assumerà qualcuno di questi segni
e simboli. Ma il cristianesimo è molto più di una religione: esso nasce
dall’iniziativa divina di entrare in contatto con l’uomo e di rivelargli se
stesso».
(Corriere della Sera, 27.06.2010)
Preghiera
attribuita a santa Teresa d’Avila (1515-1562)
«Se ti amo, o mio Tesoro, non è per il Cielo che mi hai promesso. Se
temo di offenderti, non è per l’inferno di cui sono minacciato. Quel che mi
attira a te, sei tu, tu solo: è vederti inchiodato sulla croce, col corpo
straziato, in agonia di morte. E il tuo amore si è talmente impadronito del mio
cuore che anche se il Paradiso non esistesse, ti amerei lo stesso; se non
esistesse l’inferno ti temerei ugualmente. Tu nulla hai da promettermi, nulla
da darmi per provocare il mio amore: quand’anche non sperassi quel che spero,
ti amerei come ti amo».