05 dicembre 2007

Per vivere il Sacramento della Riconciliazione

Leggi il brano evangelico di Giovanni 4,45-54

Gesù, ascolto Te e la Tua parola!* Quante situazioni di malattia e di morte di amici o persone care hai vissuto in questi mesi.
* Gesù ascolta le suppliche per la famiglia e si fa incontro col “secondo segno” dopo Cana.
* Il funzionario ama il figlio, supplica e insiste con Gesù, crede alla sua Parola, riconosce e crede con tutta la famiglia.

Gesù, giudica il mio cuore e la mia vita!
Per me credere in Gesù è gioia, consolazione, forza per sperare e amare oppure è dovere, qualcosa di pesante? È bello per me essere cristiano/a? Chi mi vede cosa potrebbe pensare?
* Prego con gioia, fiducia e insistenza?
* Sto in ascolto della Parola di Gesù anche quando mancano “segni e prodigi”?
* Come mi prendo cura degli altri (familiari e non)?
* Sono libero dai soldi e dalle cose per amare di più?
* Come favorisco la crescita di fede nella mia famiglia?
* Aiuto altri a credere usando affetto, pazienza e incoraggiamento?

Gesù, ti chiedo perdono!
Gesù, Amico e Signore, ti ringrazio perché ti sei fatto incontro a me e mi hai guardato con affetto. Gesù, perdonami se non sempre riconosco il tuo amore e ti lodo per quanto mi dai. Signore Gesù, ho fiducia di Te, del tuo Perdono che mi salva, mi ri-crea, mi dona gioia.

Gesù, voglio scegliere di vivere meglio!
* Mi mostro riconoscente al Signore ravvivando la mia fede: prego e leggo il Vangelo con più attenzione.
* Parlo della mia fede ai miei familiari, aiutandoli a conoscere meglio Gesù.
* Mando auguri e faccio regali che aiutino a riconoscere l’Amore di Dio per tutti.

Gesù, voglio essere più deciso!
* Offro il mio contributo economico (il 10% della tredicesima o dello stipendio?) per sostenere le iniziative del Centro Aiuto alla Vita della Clinica Mangiagalli.
* Rinuncio a stare davanti a TV o computer per dare tempo a familiari e persone care (anche il telefono può essere strumento di fraternità).