20 marzo 2015

Anno Santo della Misericordia 2015 - 2016

“… Cari fratelli e sorelle, ho pensato spesso a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua missione di essere testimone della misericordia. E’ un cammino che inizia con una conversione spirituale; e dobbiamo fare questo cammino.

Per questo ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio. Sarà un Anno Santo della Misericordia.


Lo vogliamo vivere alla luce della parola del Signore: “Siate misericordiosi come il Padre” (cfr Lc 6,36). E questo specialmente per i confessori! Tanta misericordia!

Questo Anno Santo inizierà nella prossima solennità dell’Immacolata Concezione e si concluderà il 20 novembre del 2016, Domenica di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo e volto vivo della misericordia del Padre. Affido l’organizzazione di questo Giubileo al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, perché possa animarlo come una nuova tappa del cammino della Chiesa nella sua missione di portare ad ogni persona il Vangelo della misericordia.

Sono convinto che tutta la Chiesa, che ha tanto bisogno di ricevere misericordia, perché siamo peccatori, potrà trovare in questo Giubileo la gioia per riscoprire e rendere feconda la misericordia di Dio, con la quale tutti siamo chiamati a dare consolazione ad ogni uomo e ad ogni donna del nostro tempo. Non dimentichiamo che Dio perdona tutto, e Dio perdona sempre. Non ci stanchiamo di chiedere perdono. Affidiamo fin d’ora questo Anno alla Madre della Misericordia, perché rivolga a noi il suo sguardo e vegli sul nostro cammino: il nostro cammino penitenziale, il nostro cammino con il cuore aperto, durante un anno, per ricevere l’indulgenza di Dio, per ricevere la misericordia di Dio. …”


(dall’Omelia di papa Francesco del 13 marzo 2015)

Papa Francesco ha annunciato oggi, 13 marzo 2015, nella Basilica di San Pietro la celebrazione di un Anno Santo straordinario. Questo Giubileo della Misericordia avrà inizio con l’apertura della Porta Santa in San Pietro nella solennità dell’Immacolata Concezione 2015 e si concluderà il 20 novembre 2016 con la solennità di Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell’Universo. All’inizio dell’anno il Santo Padre aveva detto: “Questo è il tempo della misericordia. È importante che i fedeli laici la vivano e la portino nei diversi ambienti sociali. Avanti!”

L’annuncio è stato fatto nel secondo anniversario dell’elezione di Papa Francesco, durante l’omelia della celebrazione penitenziale con la quale il Santo Padre ha aperto l’iniziativa 24 ore per il Signore. Questa iniziativa, proposta dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, promuove in tutto il mondo l’apertura straordinaria delle chiese per invitare a celebrare il sacramento della riconciliazione. Il tema di quest’anno è preso dalla lettera di San Paolo agli Efesini “Dio ricco di misericordia” (Ef 2,4).

L’apertura del prossimo Giubileo avverrà nel cinquantesimo anniversario della chiusura del Concilio Ecumenico Vaticano II, nel 1965, e acquista per questo un significato particolare spingendo la Chiesa a continuare l’opera iniziata con il Vaticano II.

L’annuncio ufficiale e solenne dell’Anno Santo avverrà con la lettura e pubblicazione presso la Porta Santa della Bolla nella Domenica della Divina Misericordia, festa istituita da San Giovanni Paolo II che viene celebrata la domenica dopo Pasqua.

Con il Giubileo della Misericordia Papa Francesco pone al centro dell’attenzione il Dio misericordioso che invita tutti a tornare da Lui. L’incontro con Lui ispira la virtù della misericordia.

La misericordia è un tema molto caro a Papa Francesco che già da vescovo aveva scelto come suo motto “miserando atque eligendo”. Si tratta di una citazione presa dalle Omelie di San Beda il Venerabile, il quale, commentando l’episodio evangelico della vocazione di San Matteo, scrive: “Vidit ergo Iesus publicanum et quia miserando atque eligendo vidit, ait illi Sequere me” (Vide Gesù un pubblicano e siccome lo guardò con sentimento di amore e lo scelse, gli disse: Seguimi). Questa omelia è un omaggio alla misericordia divina. Una traduzione del motto potrebbe essere “Con occhi di misericordia”.

Nel primo Angelus dopo la sua elezione, il Santo Padre diceva: “Sentire misericordia, questa parola cambia tutto. È il meglio che noi possiamo sentire: cambia il mondo. Un po’ di misericordia rende il mondo meno freddo e più giusto. Abbiamo bisogno di capire bene questa misericordia di Dio, questo Padre misericordioso che ha tanta pazienza” (Angelus 17 marzo 2013).


(da Radio Vaticana)


CALENDARIO della COMUNITÀ PASTORALE da Domenica 22 marzo 2015

DOMENICA 22 marzo
«V DOMENICA DI QUARESIMA»
«Domenica di Lazzaro»

ore 10,00      Oratorio MMC: DOMENICA INSIEME del CIC1 (2a el.). Seguiranno la S. Messa alle ore 11,00, quindi pranzo e gioco.
ore 14,30      Salone-teatro MMC: Incontro con don Claudio BURGIO sul tema: «Non esistono ragazzi cattivi».
ore 19,00      Saletta Caritas SB: «IL DESIDERIO DI DIO». Lectio divina per i Giovani sul Salmo 102. Al termine cena fraterna condivisa.

Lunedì 23 marzo
ore 15,00 Sala Molaschi MMC: TERZA ETÀ                   .
ore 21,00 Saletta Caritas SB: «ASCOLTA & CAMMINA». Lettura di un libro della Bibbia.                                               
ore 21,00 Sala Oratorio SB: Gruppo Adolescenti.

Martedì 24 marzo
ore 18,00 Saletta Caritas SB: «PRENDI IL LIBRO E MANGIA». Incontro sulla Parola della Domenica tenuto da don Francesco.
ore 19,30 Oratorio MMC: Gruppo Adolescenti.
ore 21,00 su Telenova/Radio Marconi: Via Crucis trasmessa dal Duomo (a MMC nei gruppi di ascolto in casa).

Mercoledì 25 marzo
ore 15,00 Chiesa SB: Riconciliazione della TERZA ETÀ.                                                            
ore 21,00 Sala Molaschi MMC: Riunione del Consiglio Pastorale della Comunità.

Venerdì 27 marzo
ore 8,00 Nelle due Chiese: Via Crucis per le elementari.
ore 9,00 Chiesa SB: Via Crucis per tutti.                      
ore 17,00 Chiesa MMC: Via Crucis per tutti. 
ore 17,30 Oratorio MMC: Gruppo Pre-Ado.                    
ore 18,30 Salone-teatro SB: Gr. Pre-Ado1 (1a media).            
ore 20,45 Salone-teatro SB: Gr. Pre-Ado2  (2a-3a media). 
ore 21,00 Chiesa SB: TERZO INCONTRO QUARESIMALE PER GLI ADULTI: RISCOPRIAMO IL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE.

Sabato 28 marzo
ore 10,30 Salone Catechesi MMC: Incontro CIC4 (5a el.).
ore 14,30 Salone Catechesi MMC: Incontro CIC4 (5a el.).



DOMENICA 29 marzo
«DOMENICA DELLE PALME»
a Maria Madre della Chiesa
ore 10,30 a MMC: ritrovo nel cortile dell’Oratorio
Benedizione degli ulivi, processione verso la chiesa e S. Messa alle ore 10.45.
n.b.: è sospesa la messa delle ore 9.00. 

Nel pomeriggio i ragazzi del CIC 4 porteranno l’ulivo anche agli  anziani ospiti delle case di riposo del quartiere.





a san Barnaba
ore 10,15 in Oratorio SB: Benedizione degli ulivi, processione e poi S. Messa alle ore 10,30.
PreAdolescenti e gli Adolescenti di san Barnaba, dopo la S. Messa delle ore 10,30 faranno visita ad anziani e malati della propria comunità.

Lunedì 30 marzo
ore 15,00 Chiesa MMC: Riconciliazione della TERZA ETÀ.
ore 21,00  Chiesa SB: Celebrazione comunitaria della Riconciliazione per giovani e adulti

Martedì 31 marzo
ore 18,30 Chiesa SB: Confessioni dei Ragazzi delle Medie delle due Parrocchie.

Mercoledì 1 aprile
ore 19,00 Oratorio San Barnaba: Cena condivisa degli Adolescenti e dei 18/19nni delle due Parrocchie. Seguono le Confessioni nella chiesa di San Barnaba.

TRIDUO PASQUALE
GIOVEDÌ SANTO  «in cena Domini»
ore 9,30 in Duomo: S. Messa Crismale.
ore 17,00 Chiesa MMC: I ragazzi dei CIC accolgono il dono degli olii e la lavanda dei piedi.
ore 21,00 nelle due chiese: Celebrazione della S. Messa «in cena Domini».

VENERDÌ SANTO  
«nella Passione del Signore»
ore 15,00 nelle due chiese: Celebrazione della Passione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo. Adorazione della Croce. Solenne preghiera universale.

Il clima di silenzio, di ascolto della Parola di Dio
e di preghiera individuale continuerà fino alle ore 21,00.

ore 21,00 VIA CRUCIS della Comunità Pastorale, partendo dalla Chiesa di Maria Madre per giungere alla chiesa di San Barnaba.

SABATO SANTO
Per tutta la giornata continuano l’adorazione della Croce e le Confessioni

ore 21,00 Chiesa Maria Madre: Inizio della solenne Veglia Pasquale nella Notte Santa per tutta la Comunità Pastorale.

DOMENICA 5 aprile
PASQUA NELLA  RISURREZIONE DEL SIGNORE

LUNEDÌ DELL’ANGELO 6 aprile

Gli orari delle Ss. Messe sono:
Chiesa MMC: ore 9,00
Chiesa SB: ore 10,30


RICONCILIAZIONE COMUNITARIA

Lunedì 30 marzo ore 21 
Chiesa SB: giovani e adulti 

E poi nelle due chiese 
Martedì 31 marzo e Mercoledì 1 aprile:
dalle ore 17,00 alle ore 19,00 (escluso il tempo della messa)

Giovedì 2 aprile: dalle ore 16,00 alle 19,00

Venerdì 3 aprile: dalle ore 9,30 alle 12,00
dalle ore 16,00 alle 19,00

Sabato 4 aprile: dalle ore 9,30 alle 12,00
dalle ore 15,00 alle 19,00




Dalla Parola alla vita… spunti per la riconciliazione.


«In verità, in verità vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora lo schiavo non resta per sempre nella casa, ma il figlio vi resta sempre; se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero».

Non siamo stati fatti per la schiavitù ma per la libertà: il Creatore anzitutto si è rivelato come il Redentore, il Liberatore. Ma quante sono le schiavitù nella vita dell’uomo e nella storia dell’umanità! La più dura, quella che nemmeno Dio può sopportare per le sue creature, è quella del peccato. Ogni schiavitù è violenza che toglie dignità, buona considerazione di sé, prospettiva e inietta il veleno della paura che paralizza, spaventa, sfibra, scoraggia… come pure la tentazione del rancore, dell’odio e della vendetta. Infine il peccato realizza una divisione ancora più devastante che quella dagli altri, da se stessi e dal proprio futuro: quella da Dio. Il dubbio radicale sulla sua bontà e benevolenza, sul la fedeltà del suo amore, sul suo perdono, è il cavallo di Troia che lasci entrare nella mente e nel cuore consegnandoti al peccato. Ed è la fine: da te non ne esci più, il tarlo rode pian piano e mina ogni intento e ogni impresa, specie quelle più belle. San Paolo scrive: Io non riesco a capire neppure ciò che faccio: infatti non quello che voglio io faccio, ma quello che detesto... c'è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio…Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male è accanto a me. Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio, ma nelle mie membra vedo un'altra legge, che muove guerra alla legge della mia mente e mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra. Sono uno sventurato! Chi mi libererà da questo corpo votato alla morte? Siano rese grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore!

Talvolta giungo a fare verità sulla mia vita solo per resa alle tante paure o perché scoperto manchevole: ma... è solo una mezza verità. Perché solo quando permetto alla luce della Parola di illuminare la vita so-no condotto dallo Spirito alla “verità tutta intera”, nella quale prima che un peccatore sono anzitutto un figlio amato e perdonato da Dio. Questa verità non mi umilia, anzi libera; non mi ‘distanzia da’ ma mi rinnova l’invito alla confidenza, filiale e fraterna. E’ cammino lungo, in salita, con tanti momenti di stanchezza e cadute, ma è quello per il quale sono stato condotto nella vita dal Signore: do-po ogni caduta, piccola o grande, Lui mi risolleva. E’ il cammino che, riconoscente, ancora scelgo di seguire perché è la mia unica e vera speranza. Pregate con me e per me, come io prego per voi, perché possa giungere alla prossima Pasqua e cantare “l’amore fedele che non mi ha lasciato”. 

don Alfredo

Invito ... liturgia del Triduo pasquale.

Invitati a cogliere la ricchezza di grazia che scaturisce dalla liturgia del Triduo pasquale.

Con grande solennità celebriamo oggi il sacramento grande e ineffabile della passione del Signore. Esso, per la verità, ci è presente tutti i giorni, sia all'altare a cui partecipiamo, sia sulla nostra bocca e sulla nostra fronte; e questo perché, rievocato continuamente anche attraverso i sensi del corpo, resti sempre presente nel cuore.

(S. Agostino, Sermone 218/B, 1)


Nel Triduo pasquale del Signore crocifisso, sepolto e risorto, la Chiesa ritorna annualmente al mistero che l’ha originata e costantemente la sostiene nel cammino del tempo. Un mistero grande e ineffabile che, tuttavia, non resta inespresso sulle bocche dei fedeli o confinato nel semplice ricordo. Nella celebrazione della Chiesa l’evento della salvezza si attua nell’hodie (“nell'oggi”) liturgico: l’inizio intimo della Cena, la dolorosa passione, la silenziosa sepoltura e la notte gloriosa e luminosa della risurrezione, tutto torna a ripresentarsi in maniera efficace al popolo radunato nella fede e nella speranza.
Per utilizzare le espressioni di sant’Agostino, la passione del Signore, passione di dolore e di amore, gloriosa e beata, è celebrata solennemente nei giorni del Triduo e, tuttavia, è sempre presente alla Chiesa sposa. Anzi, questo grande mistero si ridona all’uomo bisognoso di salvezza proprio nelle variegate forme della celebrazioni liturgiche. È mistero che, grazie alla mediazione dei riti e alla partecipazione piena e attiva, corporea e cordiale dei fedeli, non si allontana mai dall’altare, dalle bocche e dalla fronte dei cristiani (probabile allusione al segno di croce sulla fronte nei riti battesimali).
Un mistero, certamente indicibile tanto è straordinario ed eccedente l’amore di Dio per l’uomo peccatore, e al tempo stesso è un mistero che continua a donarsi e ad approssimarsi all’uomo ogniqualvolta si accosta all’altare per celebrare e con i linguaggi della sua umanità rievoca l’evento di salvezza e ne invoca la grazia. Ciò che si imprime nel corpo, nei sensi, attraverso i linguaggi, trasforma lo spirito e le coscienze di coloro che credono.
Questa grande lezione agostiniana si traduce nella
sapienza liturgica della Chiesa che osa “gestire” in modo simbolico la scansione del tempo, il rapporto veglia-sonno, luce-tenebra, il rapporto con il cibo, la dinamica tra vedere e non vedere, per ricomprendere se stessa alla luce del mistero pasquale. La sfida pastorale che il Triduo pone alle comunità cristiane non consiste soltanto in una celebrazione obbediente alle norme, ma innanzitutto nel saper cogliere tutta la ricchezza di grazia che scaturisce dalla liturgia
Nell’ascolto prolungato della Parola che immette l’assemblea nell’evento celebrato, nella contemplazione della Croce gloriosa e nella celebrazione dei sacramenti della rinascita,
il Signore Gesù non abbandona la sua Chiesa; anzi, la stringe a sé, la riempie dei suoi doni e la fortifica per renderla ancora una volta coraggiosa missionaria della Pasqua.


FA BALÀ L’OEUCC

Punti informativi per la sicurezza personale A Milano in zona 5, 
presso “Il posto delle fragole”, via Spaventa 19 CAM Verro, via Verro 87

Vuoi sapere come e dove denunciare un furto,una rapina o un raggiro?
Vuoi informazioni su come aumentare la tua sicurezza personale?

Vieni da noi per sostegno e aiuto!

Attività gratuita a partire dal 25 marzo 2015

Gli sportelli informativi sono aperti
dalle 9,45 alle 11,45 il mercoledì in Via Verro e il giovedì in Via Spaventa; 
se invece preferisci un contatto telefonico,
puoi chiamare il 331 6560368 il mercoledì e il venerdì dalle 14,30 alle 16,30.



VEGLIA DIOCESANA DI PREGHIERA

Martedì 24 marzo la Chiesa celebra la Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri. In Diocesi Milano, davanti al dilagare della violenza contro i cristiani e non solo, perpetuata da gruppi fondamentalisti in vari Paesi del mondo, la Veglia diocesana è dedicata ai tanti cristiani anonimi che non sono ricordati nei calendari o sugli altari: persone uccise perché coerenti con il proprio Credo... La Veglia si concluderà con una Marcia silenziosa in memoria dei martiri di oggi.

ore 19.30: ritrovo nella parrocchia di Santo Stefano Maggiore a Milano,
ore 19.40 inizio della Veglia,
ore 20.30 camminata silenziosa verso il Duomo 
ore 20.45 in Duomo partecipazione alla Via Crucis.



07 marzo 2015

Non di solo pane...

Il nostro cammino quaresimale di quest’anno è caratterizzato da rimandi a proposte di riflessioni, azioni, sensibilizzazioni a stili di vita rinnovati che ci provengono dal fatto che la nostra città ospiterà l’evento dell’Expo 2015.

Tanto il tema NUTRIRE IL PIANETA. ENERGIA PER LA VITA, quanto la presenza della grande maggioranza dei paesi del mondo con l’arrivo di milioni di visitatori costituiscono una occasione propizia per ritornare a riflettere su alcune dimensioni fondamentali della nostra fede, che questo tempo liturgico ci invita ad approfondire.

Con questa intenzione vorrei proporvi qualche semplice riflessione che, facendo tesoro del messaggio profondo e perenne che il tempo quaresimale ci propone, diventi provocazione a qualche scelta rinnovata a livello comunitario e personale che scaturisce dal nostro stare nella storia umana in ascolto di ciò che lo Spirito va operando.

La prima riflessione è di carattere più generale ed è l’invito a recuperare il senso più profondo dell’anno liturgico e del tempo della quaresima in particolare. L’anno liturgico è Memoria della presenza discreta e operosa della Pasqua di Gesù nella storia umana: il dono del suo Spirito continua ad agire nei giorni degli uomini perché questi riscoprano in continuazione di essere una sola famiglia. La comunità cristiana è chiamata a custodire questa verità nella partecipazione intelligente e operosa alle vicende umane.

Noi sappiamo quanto il susseguirsi dei giorni, con i ritmi e la velocità impressi dalla nostra “civiltà”, rischi di “appiattire e ridurre” a cronaca e notizia ciò che accade: l’invito della Chiesa è quello di riscoprire sempre la Storia dell’Amore che Dio va intessendo con noi. Ecco allora la proposta di dare tempo a ritornare alle cose essenziali, al cuore della vita, a ciò che è veramente in gioco nello scorrere del tempo. Questo ci propone la quaresima con il richiamo ad un ascolto più profondo di ciò che il Signore ci va dicendo, con l’invito ad essere più sobri ed essenziali per affinare la nostra vicinanza ed attenzione ai poveri: una sola famiglia umana.

Una seconda riflessione vorrebbe essere un richiamo al tema specifico del cibo per tutti. La parola evangelica “non si vive di solo pane” da questo punto di vista è di una drammatica attualità: c’è pane per tutti nel nostro mondo e c’è chi muore di fame, ci sono beni in abbondanza e gente che ne è priva, c’è un pezzo di società sazia oltre misura e un pezzo di società marginale e dimenticata.

Più profondamente la parola evangelica ci suggerisce di chiederci: che cosa nutre veramente la vita del pianeta? E questo a tutti i livelli, in tutte le relazioni significative: con la terra, con gli altri, con noi stessi, con il Mistero della vita…

In questa direzione i richiami quaresimali sono molto forti: il saper rientrare in noi stessi, il recuperare il senso dei nostri limiti, il riconoscere il peccato, l’aprirsi alla dinamica spirituale della condivisione ci aiuterà a comprendere meglio che i “problemi umani” non sono mai problemi di quantità ma di qualità nuova della vita sociale che si raggiunge per la via della partecipazione comune a ciò che è universalmente umano, per la via della reciprocità e dell’incontro, della ritrovata comunicazione e comunione tra gli uomini.

Per comprendere il significato più profondo ed essenziale di ogni bene, per coglierli come doni da custodire e condividere, occorre rivolgere l’attenzione alla realtà che è dentro di noi, che siamo noi stessi, abitati dalla presenza del Signore.

Un’ultima riflessione riguarda l’invito contenuto nel logo del titolo: E’ compito nostro. Anche a questo riguardo il cammino quaresimale è particolarmente provocatorio. Non si tratta di un richiamo che rischia il moralismo o la colpevolizzazione, quanto piuttosto di un forte invito ad avere cura spirituale dei nostri stili di vita. Per usare un bellissima immagine di papa Francesco nel suo messaggio per la quaresima si tratta di diventare isole di Misericordia in mezzo al mare dell’indifferenza.

Il cuore del cammino quaresimale, che è la Pasqua di Gesù, è vivere e comunicare la Misericordia di Dio per l’umanità. E questo lo si può fare solo con una vita trasformata da Lui e quindi attenta e aperta ai più poveri. I richiami al riguardo sono molteplici; credo si tratti di lasciarli arrivare nel più profondo di noi.

Parola, celebrazioni, incontri formativi, testimonianze, proposte di azioni concrete richiedono un cuore aperto e disponibile al Passaggio di Gesù nella nostra vita.

don Marcellino




Nel messaggio per la Quaresima il Papa ha scritto: Non trascuriamo la forza della preghiera di tanti! L’iniziativa 24 ore per il Signore, che auspico si celebri in tutta la Chiesa, anche a livello diocesano, nei giorni 13 e 14, vuole dare espressione a questa necessità di preghiera.
Sul tema “Dio ricco di misericordia” (Ef 2,4), anche noi raccogliamo l’invito alla preghiera e al sacramento della Riconciliazione: sabato 14 ore 9 a MMC - ore 15,30 a SB




CALENDARIO della COMUNITÀ PASTORALE da Domenica 8 marzo 2015

DOMENICA 8 marzo 
«III DOMENICA DI QUARESIMA»
«Domenica di Abramo»
ore 15,00      Oratorio MMC: gen./raga. CIC2 (3a el.).             
ore 15,00      Salone-teatro SB: gen./raga. del CIC3 (4a el.).

Lunedì 9 marzo
ore 15,00      Sala Molaschi MMC: TERZA ETÀ                   .
ore 21,00      Saletta Caritas SB: «ASCOLTA & CAMMINA». Lettura di un libro della Bibbia.                                               
ore 21,00 Sala Oratorio SB: Gruppo Adolescenti.

Martedì 10 marzo
ore 18,00 Saletta Caritas SB: «PRENDI IL LIBRO E MANGIA». Incontro sulla Parola della Domenica tenuto da don Francesco.
ore 19,30 Oratorio MMC: Gruppo Adolescenti.
ore 21,00 su Telenova/Radio Marconi: Via Crucis trasmessa dal Duomo (a MMC nei gruppi di ascolto in casa).

Mercoledì 11 marzo
ore 15,00 Saletta Caritas SB: TERZA ETÀ: recita del S. Rosario/Ora Media.                                                            
ore 21,00 Sala Oratorio SB: Gruppo 18/19nni.

Giovedì 12 marzo
ore 21,00 Sala Oratorio SB: Gruppo Giovani.

Venerdì 13 marzo
ore 8,00 Nelle due Chiese: Via Crucis per le elementari.
ore 9,00 Chiesa SB: Via Crucis per tutti.                      
ore 17,00 Chiesa MMC: Via Crucis per tutti. 
ore 17,30 Oratorio MMC: Gruppo Pre-Ado.                    
ore 18,30 Salone-teatro SB: Gr. Pre-Ado1 (1a media).            
ore 19,00 Oratorio MMC: Ascolto della Parola-silenzio prolungato-condivisione-cena povera per scout, adolescenti e giovani delle due parrocchie.
ore 20,45 Salone-teatro SB: Gr. Pre-Ado2  (2a-3a media). 
ore 21,00 Chiesa SB: SECONDO INCONTRO QUARESIMALE PER GLI ADULTI: RISCOPRIAMO IL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE.

Sabato 14 marzo  cfr. ”24 ore per il Signore”
ore 10,30 Oratorio MMC: Incontro CIC4 (5a el.).
ore 14,30 Oratorio MMC: Incontro CIC4 (5a el.).


DOMENICA 15 marzo
«IV DOMENICA DI QUARESIMA»
«Domenica del cieco»

Lunedì 16 marzo 
ore 15,00 Sala Molaschi MMC: TERZA ETÀ                   .
ore 21,00 Saletta Caritas SB: «ASCOLTA & CAMMINA». Lettura di un libro della Bibbia.                                  
ore 21,00 Sala Oratorio SB: Gruppo Adolescenti.

Martedì 17 marzo
ore 18,00 Saletta Caritas SB: «PRENDI IL LIBRO E MANGIA». Incontro sulla Parola della Domenica tenuto da don Francesco.                                                                     
ore 19,30 Oratorio MMC: Gruppo Adolescenti.                        
ore 21,00 su Telenova/Radio Marconi: Via Crucis trasmessa dal Duomo (a MMC nei gruppi di ascolto in casa).

Mercoledì 18 marzo 
ore 15,00 Saletta Caritas SB: TERZA ETÀ: Meditazione quaresimale.                                                         
ore 21,00 Sala Oratorio SB: Gruppo 18/19nni.

Giovedì 19 marzo
ore 21,00 Sala Oratorio SB: Gruppo Giovani.

Venerdì 20 marzo 
ore 8,00 Nelle due Chiese: Via Crucis per le elementari.       
ore 9,00 Chiesa SB: Via Crucis per tutti.                                
ore 17,00 Chiesa MMC: Via Crucis per tutti. 
ore 17,30 Oratorio MMC: Gruppo Pre-Ado.                       
ore 18,30 Salone-teatro SB: Gr. Pre-Ado1 (1a media).
ore 19,00 Oratorio MMC: Ascolto della Parola-silenzio prolungato-condivisione-cena povera per scout, adolescenti e giovani delle due parrocchie.
ore 20,45 Salone-teatro SB: Gr. Pre-Ado2  (2a-3a media).
ore 21,00 invitiamo al 2° appuntamento decanale nella parrocchia S.Maria Annunciata in Chiesa Rossa v.Neera


Sabato 21 marzo
ore 10,30 Aule Catechesi MMC: Incontro CIC3 (4a el.).
ore 14,30 Aule Catechesi MMC: Incontro CIC3 (4a el.).
          
Quaresima di Fraternità
Sabato 21 e domenica 22 marzo alle Messe raccolta straordinaria di solidarietà 
per progetto di Caritas Ambrosiana a sostegno di centri di assistenza di senza tetto in Moldavia 

DOMENICA 22 marzo
«V DOMENICA DI QUARESIMA»
«Domenica di Lazzaro»


ore 10,00 Oratorio MMC: DOMENICA INSIEME del CIC1 (2a el.). Seguiranno la S. Messa alle ore 11,00, quindi pranzo e gioco.
ore 15,00 Salone-teatro SB: gen./raga. del CIC3 (4a el.).
ore 19,00 Saletta Caritas SB: «IL DESIDERIO DI DIO». Lectio divina per i Giovani sul Salmo 102. Al termine cena fraterna condivisa.