18 dicembre 2017

La messa di mezzanotte...

Non è il titolo di una mostra e nemmeno di un romanzo strenna di Natale. E’ invece l’inizio di una piccola comunicazione che sono certo sarà motivo di più di un commento.

La messa di mezzanotte da quest’anno sarà celebrata solo a San Barnaba. 

Da alcuni anni ci si pensava vista la decrescente affluenza di fedeli a questo appuntamento tradizionale. Se ovunque molti adulti e giovani hanno diminuito o abbandonato la partecipazione alla Messa, a Maria Madre questo si vede ancora di più a causa dell’età media elevata dei parrocchiani, che non escono volentieri alla sera (neanche quando ci sono altri appuntamenti nel primo dopocena).

Alla decisione siamo giunti verificando anche le crescenti difficoltà a garantire la partecipazione delle persone che curano l’animazione della celebrazione liturgica.
Personalmente credo che sia utile partire anche da qui per continuare ad interrogarci seriamente e serenamente sul futuro delle parrocchie, che in questi anni di grandi cambiamenti (nb: papa Francesco ripete spesso che viviamo non tanto in un’epoca di cambiamenti ma in un cambiamento d’epoca) hanno una straordinaria possibilità di riscoprire ciò che è essenziale alla loro vita e missione, scrollandosi ciò che invece rischia di diventare un insieme di tradizioni “zavorra”.  E nei prossimi anni non mancheranno occasioni per vivere insieme esercizi di discernimento in tal senso...
Intanto ricordiamoci che non celebrare la Messa di mezzanotte a Maria Madre non vuol dire non celebrare il Natale e le Messe di Natale, ma farlo tenendo conto delle persone concrete che ci sono e rispettando le loro vere esigenze.
In più chi vorrà comunque partecipare alla Messa di Mazzanotte a San Barnaba vivrà un altro piccolo passo di quel cammino che ci è stato chiesto dal Vescovo: realizzare una comunità pastorale che è una esperienza di Chiesa dalle braccia aperte, “in uscita”, pronta a condividere doni e fatiche nel nome di Gesù.
Anche così permetteremo alla celebrazione del Natale di aprirci all’incontro con Gesù che bussa alla nostra vita molto concretamente nella persona del fratello.
Concludo chiedendo a tutti di non sprecare parole inutile su questa scelta ma a scegliere quale Natale vivere. 

Buon Natale!

don Alfredo