30 maggio 2020

Comunicazioni del 30 maggio 2020


- La ripresa della celebrazione della Messa domenicale e feriale, pur con tutte le attenzioni prudenziali richieste dalle normative vigenti, è certo un segno importante di ricominciamento verso una diversa normalità, non necessariamente negativa su ogni aspetto ma capace anche di richiamarci a valori troppo spesso trascurati in passato. Proviamo tutti a lasciarci interrogare e aiutare anche da questo spunto a vivere la celebrazione con maggiore verità e coerenza con il resto della nostra vita.

- L’indicazione data ai più anziani di evitare di partecipare alla Messa, specie domenicale, venga valutata personalmente a partire dalla propria condizione di salute e dai dati sui contagi che sono ogni giorno offerti. Ricordiamo che resta in vigore il divieto di partecipare a coloro che hanno febbre, o sono tenuti alla quarantena per qualsiasi motivo.

- un pensiero speciale in questa Pentecoste ai ragazzi del CIC 4 che riceveranno la cresima nel mese di ottobre: preghiamo per loro perché questa forzata lunga attesa sia accompagnata dal desiderio crescente di lasciarsi guidare dallo Spirito Santo a realizzare la propria vita sul modello di Gesù: figli di Dio e fratelli di ogni uomo.

- Circa i funerali la celebrazione in chiesa è aperta senza limite di numero di persone, sempre col distanziamento e la mascherina. Nelle nostre parrocchie celebriamo il rito funebre senza la celebrazione della Messa.

- la memoria liturgica di Maria Madre della Chiesa si celebra il lunedì dopo la Pentecoste: lunedì 1° giugno alle ore 16,30 sarà pregato un rosario meditato a Maria Madre.

- La celebrazione della festa di San Barnaba quest’anno si limiterà ai momenti delle celebrazioni liturgiche di domenica 7 giugno. Sabato 6 e domenica 7 sarà disponibile in chiesa il sacchetto dell’ulivo benedetto da portare a casa: dopo questi mesi di dolore e preoccupazione lo accogliamo quale segno di rinnovata speranza e fraternità.

- Come ha detto l’Arcivescovo giovedì 28 in Duomo: quest’anno non possiamo organizzare l’oratorio estivo. Non ci sono le condizioni per fare quello che abbiamo sempre fatto con tanta partecipazione dei ragazzi. Da qualche settimana è allo studio la possibilità di offrire per piccoli gruppi di ragazzi una proposta ricreativa estiva nella formula del “Summer Life”: una proposta elaborata in rete con le associazioni educative del territorio, che sarà sottoposta al vaglio autorizzativo del Comune di Milano. Dovrà seguire le norme e i criteri emanati dagli organi competenti in materia di figure educative di riferimento, di rispetto del distanziamento fisico nelle attività, di pulizie ad hoc certificate degli ambienti utilizzati e infine di sostenibilità economica. Far quadrare il tutto di questi tempi è davvero difficile e ringrazio don Giovanni e don Mauro che stanno portando avanti questo tentativo. Appena possibile sarà data informazione in merito.