12 dicembre 2008


Carissime Famiglie di San Barnaba,

vi scrivo a pochi giorni della celebrazione della memoria della Nascita di Cristo Gesù tra noi per farvi gli auguri di un vero e autentico, perciò santo Natale!
Forse vi sorprenderà la preghiera che dà il titolo a questa lettera, ma è ciò che più mi piace aspettare con voi in questo momento.
È Gesù la nostra ricchezza: in questi mesi abbiamo capito che non lo è il conto in banca, non lo sono la finanza e l’economia, non lo è il benessere e il consumismo. Se lo fossero in questo momento saremmo alla fine! Certamente sono tutte cose utili alla nostra vita e alle nostre famiglie, ma guai a considerarle fondamentali! È Gesù la nostra ricchezza, l’Amore del Padre che Lui ci comunica, il suo Vangelo che è Via-Verità-Vita, la sua Amicizia, la forza dello Spirito, la Comunità della Chiesa che Lui ha voluto. E poi la vita, la salute, la famiglia, le possibilità che abbiamo…
Iniziamo (gli anziani ritornano) ad essere consapevoli che c’è differenza tra miseria e ricchezza, e che noi la miseria la vediamo in altre parti del mondo (vale la pena leggere la lettera e vedere le foto inviateci da Peppime per rendersene conto!).
Per questo il primo sentimento che dovrebbe accomunarci in questo Natale è un senso di gratitudine per quanto (superfluo!) abbiamo e che possiamo mettere a disposizione di altri. Ringraziamo insieme il Signore, ma anche chi ci permette di vivere questo momento di crisi senza soffrire troppo! Questo sentimento di gratitudine guarirà anche la paura che portiamo nel cuore perché ascoltiamo (troppo!) le notizie che l’informazione ci invia.
Ma Gesù viene per arricchirci ulteriormente! Gesù vuole portare qualche dono anche alle nostre famiglie: ecco perché voglio augurare a tutte voi che questo sia un Natale ricco!
Auguro alle famiglie in difficoltà un Natale ricco di consolazione per qualche “sorpresa” che Dio Provvidenza farà capitare in questi giorni di festa o nei prossimi mesi.
Auguro alle famiglie in cui ci sono problemi di lavoro un Natale ricco di pazienza nell’aspettare e di coraggio nel cercare il nuovo impegno che
produrrà serenità per tutti.
Auguro alle famiglie felici un Natale ricco di gesti coraggiosi per donare a chi è nel bisogno il frutto della loro “fortuna” (minimo è un sorriso, massimo può essere…).
Auguro alle famiglie immigrate un Natale ricco di gratitudine verso di noi che li accogliamo e di disponibilità a costruire insieme una civiltà più giusta.
Auguro alle badanti che sono tra noi un Natale ricco di affetto da parte delle persone che aiutano, dei loro parenti e dei vicini di appartamento.
Auguro ai malati un Natale ricco di salute e di riconoscenza per quanto gli altri fanno nei loro confronti.
Auguro ai giovani un Natale ricco di entusiasmo per essere sempre più protagonisti di una società e di un mondo legato a “regole” inumane e schiavizzanti.
Auguro a tutte le nostre famiglie un Natale ricco della Grazia del Signore, quella Grazia che genera come frutto la pace nel profondo del cuore e la voglia di sentirsi fratelli per remare insieme in questo momento carico di timori.
Anche a nome di don Giuseppe e Monsignor Giacomo un ricco augurio di Buon e Santo Natale.
Fraternamente
don Giorgio