19 marzo 2018

La passione del racconto e il racconto della Passione.


Carissimi, mi piace cominciare l’ultima settimana di quaresima considerando il percorso che ci è stato proposto di fare guidati dai brani dei vangeli domenicali.
Ciascuno di essi offre spunti di riflessione teologica, morale … ma voglio fermare l’attenzione su un aspetto che facendo catechesi sulla Pasqua coi bambini di 2° el. (che hanno poi realizzato l’albero che trovate nella chiesa di MMC) mi ha colpito positivamente: l’importanza di raccontare!
Voi tutti sapete come è cambiata la catechesi per i bambini negli ultimi anni, come sia rivolta a tutta la famiglia e venga valorizzato anche lo strumento educativo del gioco per trasmettere alcuni messaggi. E sapete meglio di me di come sono cambiati anche i bambini rispetto ad anni fa… se non altro per l’intraprendenza nell’usare telefonini e nuove tecnologie.
Ma che bello scoprire che oggi come un tempo si realizza la stessa magia che brilla nei loro occhi puliti quando ascoltano racconti.
E’ un’esperienza che non dobbiamo perdere anche se i tempi e i modi della vita di oggi la rendono sempre più difficile: quando genitori e nonni possono offrire il racconto delle cose che hanno vissuto ai loro figli e nipoti? quando anche nella relazione di coppia i fidanzati e gli sposi decidono di regalarsi (ritagliarsi) un tempo da dedicare solo a questo? quando e come diamo attenzione al racconto degli amici, dei vicini, degli altri?...
A pensarci bene oggi gli spazi di questo raccontare e raccontarsi sono stati relegati al margine delle nostre relazioni ‘feriali’: a figure professionali in ambito civile e sociale(psicologi, mediatori, assistenti sociali…), e a volontari in ambito ecclesiale (gli operatori dei Centri di Ascolto della Caritas…): segnali di una stortura che va aggiustata.
Invece l’antica tradizione della Chiesa (papa Paolo VI diceva che è “esperta in umanità”) ci consegna la Quaresima che utilizza proprio questa tecnica del racconto per invitarci ad aprire nuovamente e sempre di più la nostra vita ai doni di Grazia della Pasqua del Signore.
Comprendo che sbaglio quando istintivamente bollo come pesante e ‘perditempo’  la lunghezza del testo evangelico a Messa (“ancora la Samaritana?” e poi “che bisogno c’è di ascoltare ogni anno vangeli così lunghi?” “forse è questa la penitenza della Quaresima?”…).
Proprio i vangeli della Samaritana, del Cieco nato, di Lazzaro affascinano per come viene raccontato il loro incontro con Gesù. Noi che ascoltiamo abbiamo la straordinaria occasione di lasciarci prendere per mano e partecipare a ciò che sta avvenendo lasciandoci provocare dalle sue parole e dai suoi gesti che si rinnovano proprio per noi.
Tra tutti i racconti quello della Passione di Gesù è il più bello e proprio i bambini ce lo ricordano riconoscendo la cosa più importante che è l’amore di Gesù.
Carissimi, lungo la Quaresima l’esercizio di preghiera della VIA CRUCIS ci ha aiutato a fermare un po’ l’attenzione del cuore a questo racconto. L’abitudine di seguire le stazioni di questo cammino verso il Calvario facendo parlare i diversi personaggi, provando a raccogliere riflessioni da approfondire ed esempi da imitare anziché esami di coscienza da sviluppare è certo bella e importante. Ma nulla è più capace di parlare al nostro cuore e muoverlo a conversione del nudo e crudo racconto della Passione di Gesù da ascoltare, contemplare e ‘vedere’con gli occhi del cuore così come faremo nelle celebrazioni del TRIDUO SANTO.
In conclusione mi permetto di lasciarvi due consegne per i prossimi giorni:
* verificate in famiglia quanto tempo, cura e cuore dedicate all’ascolto del racconto l’uno dell’altro e prendete una piccola decisione in merito.
* ripetiamo lungo le giornate nella nostra mente la preghiera a Maria “che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore!”. Dalle sue piaghe, segno di amore, siamo stati guariti dice san Paolo, da esse viene per noi la salvezza e la VITA ETERNA che è la stessa vita di Dio. 
don Alfredo



Martedì 20 marzo alle 21 in chiesa a SB

don Francesco
introduce all’ascoltodi alcuni brani dei testi della Passione di Gesù.