17 ottobre 2020

Ai genitori dei bambini delle classi elementari



Carissimi, nelle scorse settimane abbiamo celebrato, non senza preoccupazioni e premure per il virus, le Cresime e le Prime Comunioni dei nostri bambini. Sono stati doni di grazia anche per le loro famiglie e occasione preziosa per noi preti, suore e catechiste per riscoprire il dono prezioso della loro preghiera semplice perché ricca di fiducia in Gesù.

Proprio in questi giorni la notizia dell’iniziativa della preghiera di un “rosario mondiale”, pregato all’unisono da tutti i bambini cristiani del mondo, mi ha molto colpito perché vi ho ritrovato la freschezza delle parole di Gesù nel Vangelo di Marco (10,14): “Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio”.

Anche in giorni così carichi di grande apprensione per l’aumento dei contagi vogliamo imparare dalla loro fede e dalla loro preghiera: vi invito a chiedere ai vostri bambini di pregare insieme a voi per tutto il mondo che continua a vivere la crisi della pandemia con sofferenze inimmaginabili.

Preghiamo con loro chiedendo a loro di guidare la preghiera, come sono capaci e senza moltiplicare le parole… imparando da loro. Momenti così faranno bene certamente ai nostri bambini ma anche a noi adulti e ci infonderanno la forza di andare avanti con pazienza e fiducia sentendoci più uniti tra noi.

In attesa poi che la situazione sia più serena, comunico che a riguardo della ripresa dei Cammini di Iniziazione Cristiana, dalla seconda alla quinta elementare, stiamo interrogandoci sui tempi e sui modi degli incontri che dalla seconda settimana di novembre scandiranno gli itinerari. Le iscrizioni saranno prese in occasione dei primi incontri.

Intanto invito tutti a partecipare alla celebrazione della Messa domenicale (10,30 a SB o 11 a MMC) e in particolare le famiglie dei bambini di quinta elementare: è questo il momento più importante di preghiera di tutta la comunità cristiana ed è anche occasione di costante nutrimento della nostra fede e del nostro amore.

In attesa di vederci vi saluto cordialmente e vi ricordo nella preghiera.

don Alfredo

17 ottobre 2020