02 marzo 2019

VISITATORI? SI GRAZIE!


Annotazioni, riflessioni, spunti raccolti dai visitatori laici delle famiglie di San Barnaba in occasione del Natale 2018.
Mercoledì 6 febbraio una buona rappresentanza di visitatori si è incontrata per condividere ciò che questa esperienza ha donato e per verificare modalità, organizzazione, ecc.
Le domande fatte da don Alfredo erano queste:
- cosa mi ha dato, in cosa mi ha arricchito personalmente, fare questo servizio a nome della comunità?
- cosa questo servizio può dire all’intera comunità?
- cosa dell’impostazione data alla visita alle famiglie fin qui è da lasciar cadere e cosa da rinnovare? Quali suggerimenti per il prossimo anno mi sento di condividere?
Premesso che ogni sintesi impoverisce la ricchezza degli interventi, per tutti è stata un’esperienza bella e arricchente per gli incontri che si sono fatti, sia con famiglie e persone conosciute da sempre, perché “vicine di scala”, come pure con chi non si è mai incontrato prima. In genere si è riscontrata una buona accoglienza, anche se aumentano paura e diffidenza ad aprire a chi non si conosce.
Ogni volta che si apre una porta si entra in un piccolo-grande mondo che richiede anzitutto ascolto e simpatia: è la condizione migliore per giungere a rivolgersi insieme a Dio portando nella preghiera le intenzioni proprie di quella casa. L’ascolto è fondamentale perché risponde al bisogno oggi più diffuso e più trascurato.
E’ stato bello scoprire che il Signore si è servito dell’occasione della visita alle famiglie in occasione del Natale per spingerci ad avvicinarci agli altri: la ricchezza di umanità è il dono ricevuto e offerto in questi brevi ma intensi momenti.
In un tempo in cui siamo richiamati a diventare sempre più “Chiesa in uscita”, questa è una iniziativa preziosa perchè offre alla comunità una occasione semplice e concreta di realizzare questo intento, e a tutti presenta il volto di una Chiesa non chiusa su se stessa ma desiderosa di incontrare, farsi compagna di strada, annunciando la speranza cristiana. Se il valore della visita è questo, occorre preparare con maggiore cura e investimento questo gesto, coinvolgendo più parrocchiani.
In alcuni incontri ci si accorge che molte persone non conoscono la parrocchia e le sue attività, così la visita è anche occasione per far conoscere appuntamenti e iniziative a cominciare dagli orari delle Messe al servizio del Centro di ascolto Caritas, alle attività degli oratori... doposcuola, CIC … 
Con le famiglie cristiane di origine straniera si sono vissuti bei momenti di incontro e di preghiera.
E anche alcune di diversa religione hanno permesso di vivere incontri cordiali e persino di preghiera condivisa.
In vari casi c’è stata la costatazione di  condizioni di grande solitudine, specie di anziani e malati, e la richiesta di una maggiore attenzione da parte dei sacerdoti oltre ai ministri dell’eucaristia.
In questo tempo di cambiamento molti riconoscono la preziosità di un ministero laicale come quello dei visitatori pur segnalando il desiderio della presenza capillare del prete e della benedizione della famiglia.
Alcuni hanno segnalato la differenza che si riscontra visitando il quartiere Missaglia anziché via Baroni, dove le situazioni complessive di disagio sono più frequenti e più complesse.
Purtroppo non tutti sono stati raggiunti dalla visita in occasione del Natale: - occorre sensibilizzare più parrocchiani per questo gesto, - magari dedicare più tempo e non solo nell’immediatezza del Natale, - perché non ipotizzare una visita in più momenti dell’anno?
Considerando le possibilità di ricchezza di scambio nelle case, in famiglia, pensiamo a come possono essere pensate e valorizzate altre modalità di visita in famiglia lungo l’anno?:  alle famiglie dei bambini dei CIC?, a quelle che domandano il battesimo? a…

Se questi spunti ti fanno venire in mente riflessioni e suggerimenti non tenerli per te ma falli arrivare alla redazione dell’Informatore presso la casella della posta di via Feraboli 27 o di via Saponaro 28. Come pure puoi segnalare la tua disponibilità  a svolgere questo servizio nelle prossime occasioni. Grazie.